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Cultura Fiorenzuola d'Arda / Viale Luigi Illica

"I luoghi del Bel Canto": apertura straordinaria del teatro Verdi

Anche Fiorenzuola, con il suo teatro Verdi, aderisce, sabato 27 ottobre, al'iniziativa "I luoghi del 'Bel Canto'": un'occasione di solidarietà per ripristinare i 12 teatri regionali colpiti dal sisma dello scorso maggio

Anche Fiorenzuola, con il suo teatro Verdi, aderisce, sabato 27 ottobre, al’iniziativa “I luoghi del ‘Bel Canto’”. Si tratta di un articolato progetto di eventi previsti per il prossimo fine settimana, all’insegna della musica e delle sue architetture, di cui saranno protagonisti 17 teatri storici dell'Emilia-Romagna in un susseguirsi di aperture straordinarie, visite guidate gratuite, spettacoli musicali, opere e concerti. Ma soprattutto un'occasione di solidarietà per ripristinare i 12 teatri regionali colpiti dal sisma dello scorso maggio, con il lancio di un conto corrente "pro teatri":  Da Fiorenzuola, appunto, a San Giovanni in Marignano (Rn), da Busseto (Pr) ai Comunali di Bologna e Ferrara.

L’Iniziativa, voluta dall’Istituto per i beni culturali dell’Emilia-Romagna, desidera, ha sottolineato il suo presidente Angelo Varni in fase di presentazione dell’iniziativa, «portare l’attenzione non solo dei melomani e dei frequentatori abituali di queste realtà alla conoscenza di un patrimonio che anche dal punto di vista architettonico costituisce un’eccellenza del territorio regionale, e che è cresciuto in anni importanti della storia culturale e politica del paese». «In attesa dell'apertura della prossima stagione musicale e teatrale, che avverrà l’11 novembre con lo spettacolo inaugurale di Lella Costa – osserva l’assessore alla Cultura Augusto Bottioni - il teatro Verdi è stato scelto, unico in provincia di Piacenza, tra i teatri storici ritenuti dei veri e propri gioielli dell'architettura. Abbinata all'apertura straordinaria con visita dell’edificio prevista nel pomeriggio di sabato dalle 15 alle 17, è l’atteso spettacolo della Big Astronomy Band dal titolo Around the swing, con inizio alle ore 21».

La storia del teatro Verdi inizia nel 1841, quando il Comune di Fiorenzuola decise di ristrutturare un'abbazia di proprietà del capitolo di Piacenza per ospitare servizi destinati ai cittadini, tra cui un teatro pubblico. Nel 1847 fu finalmente approvato, con decreto di Maria Luigia, il progetto dell’architetto Giannantonio Perreau. Il progetto decorativo, opera del pittore Bertolotti, in seguito affiancato dagli scenografi Giacobelli e Gelati, fu invece scelto dalla Reale Accademia delle Belle Arti di Parma. L'inaugurazione avvenne l’8 ottobre 1853 con la rappresentazione dell'Attila di Giuseppe Verdi. Il teatro fu intitolato all'imperatore Carlo III, ma, con l'annessione di Fiorenzuola al Regno Sabaudo, il nome fu cambiato, nel 1859, semplicemente in Municipale. Nel 1901 lo si è voluto dedicare a Giuseppe Verdi. Dall'atrio a pianta rettangolare si accede alla platea con pianta a ferro di cavallo, a tre ordini di palchi ed a un loggione. Il teatro subì nel 1914 una pesante ristrutturazione che preservò in parte l'originale tipologia ottocentesca. L'anno successivo furono completamente rifatte le decorazioni: il pittore Varoli dipinse effigi di autori celebri e medaglioni con figure mitologiche sulle balconate dei palchi. Il soffitto, datato 1915, raffigura le tre muse della musica, della poesia e della pittura. Nel 1923 il teatro subì un nuovo restauro, diretto dall'ingegner Frignani. Dopo più di un secolo di intensa attività, negli anni ’60, il Teatro fu definitivamente chiuso. E’ iniziato così un progressivo degrado della struttura, che ha reso necessario nei primi anni ‘80 un intervento di emergenza al tetto. E’ solo nei primi anni del nuovo secolo che il Comune ha potuto intraprendere  l’opera di recupero integrale della struttura, per restituire oggi ai Cittadini tutti un bene irrinunciabile e di inestimabile valore. Dal 2004 il teatro Verdi ospita importanti stagioni teatrali di prosa e musica. Anche nella stagione 2012-2013 si annunciano spettacoli di assoluto interesse e valore con la presenza tra gli altri di Lella Costa, Ottavia Piccolo, Monica Guerritore, Igudesmann and Ioo. Novità assoluta per quest'anno la rappresentazione attualizzata di un'opera lirica, Madama Butterfly di Puccini. Nell'ambito delle manifestazioni Verdiane del prossimo anno l'Amministrazione sta predisponendo la realizzazione di un Museo del teatro, fisicamente già individuato nella sala adiacente il ridotto.

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