I ragazzi piacentini impegnati in un laboratorio didattico di educazione alla legalità sui beni confiscati
Laboratorio didattico di "Libera" Coordinamento di Piacenza sui beni confiscati di Calendasco e Parco Stirone (PR)
Nei prossimi giorni partirà la terza edizione del laboratorio didattico sui beni confiscati organizzati da Libera Piacenza in collaborazione con la Consulta Provinciale Studentesca di Piacenza , progetto di educazione all’antimafia e alla cittadinanza attiva “Le loro idee sulle nostre gambe, studenti in cammino contro tutte le Mafie” .
La novità importante di quest’anno è la collaborazione con Legambiente. Infatti il nucleo principale dei corsisti sarà costituito da una classe del liceo Respighi che ha partecipato durante il passato anno scolastico ad un progetto di Legambiente e Libera volto a studiare le tematiche dell’ecomafie. La classe III C ha approfondito anche sul campo lo studio di queste tematiche durante un viaggio d’istruzione nella Cooperativa Libera Terra Beppe Montana di Catania e nella riserva naturale di Ventavoli.
Questa prima fase del percorso di studio si concluderà con una attività diretta nei beni confiscati nella nostra zona il capannone di Calendasco e il podere Mille Pioppi del parco dello Stirone. Un gruppo di ragazzi del Liceo Gioia si unirà a questa classe del Respighi.
Questa laboratorio è stato possibile grazie ai contributo della Consulta Provinciale Studentesca di Piacenza e Libera Piacenza, i fondi necessari per il trasporto sono stati forniti interamente dai fondi vincolati al progetto sopracitato (per approvazione della CPS Piacenza), Coop Alleanza 3.0 ha fornito le vivande per la pausa pranzo e Libera Piacenza coordinerà le attività.
Fondamentale anche quest’annola disponibilità e l’impegno del Parco dello Stirone e del Piacenziano che ci ospiterà e metterà a disposizione strutture e personale .
Date previste:
Sabato 9 Settembre ritrovo presso autostazione di Viale dei Pisoni alle 08.30 e rientro alle 12:30: mattino presso il bene di Calendasco : conosciamo insieme la storia del primo bene confiscato alla mafia nella nostra provincia, il percorso di presa in carico del Comune di Calendasco, un chiaro esempio di buone pratiche per un reale uso sociale di un bene confiscato. Il contributo dei ragazzi una bella pulizia reale e metaforica.
Lunedì 11 Settembre ritrovo ore 08.00 presso Liceo Respighi e rientro alle ore 17.00 : Podere Millepioppi mattino organizzazione prime attività, presentazione Parco e Cras e incontro con il Parco, pomeriggio attività sulle strutture;
Martedì 12 Settembre ritrovo ore 08.00 presso Liceo Respighi e rientro alle ore 17.00 : mattino e pomeriggio a Millepioppi attività sulle strutture, sull’Area-Farfalle e sul percorso dell’impegno e della legalità;
Mercoledì 13 Settembre ritrovo ore 08.00 presso Liceo Respighi e rientro alle ore 17.00 : mattino e pomeriggio a Millepioppi attività sulle strutture;
Giovedì 14 Settembre ritrovo ore 09.00 presso Liceo Respighi: mattino conclusione del progetto e restituzione da parte dei ragazzi presso il Liceo Respighi
Personale del Parco ed esterno in affiancamento:
Mauro Allegri (Referente CRAS e tecnico Area Conservazione)
Renato Carini (tecnico Area Conservazione)
Gianluca Raineri (tecnico Area Conservazione)
Alberto Tomeo, Chiara Gabrielli, Nadia Severgnini (Operatori del CRAS)
Elena Hamisia (ESPERTA srl, progettista Area-Farfalle)
Attività previste:
Interventi di pulizia e riqualificazione nel bene confiscato alla mafia a Calendasco;
Realizzazione nidi artificiali per favorire la biodiversità dell’area-Millepioppi e dei territori circostanti (nidi per rapaci diurni e notturni) e completamento lavori anno precedente (piattaforma per cicogna);
Realizzazione strutture in legno da utilizzare come rifugio per gli uccelli ricoverati presso il CRAS (cassette in legno per voliere);
Manutenzione area-farfalle:
-raccolta semi utili di specie erbacee;
-ripulitura da piante, soprattutto graminacee, che tendono a soffocare le altre;
-zappettatura leggera ai bordi delle aiuole.
Predisposizione area-sentiero dell’impegno e della legalità;
Altre attività saranno individuate, a seconda delle necessità del momento e della stagione.