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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cultura

Presepi, piccola guida alle Betlemme di città e provincia

Diversità di linguaggi, di materiali e strumenti utilizzati per giungere ad un risultato capace di comunicare il significato del Natale coniugato alla fantasia e alla capacità espressiva degli autori; queste e tante le suggestioni suggerite dal percorso nelle Betlemme di città e provincia

Diversità di linguaggi, di materiali e strumenti utilizzati per giungere ad un risultato capace di comunicare il significato del Natale coniugato alla fantasia e alla capacità espressiva degli autori; queste e tante le suggestioni suggerite dal percorso nelle Betlemme di città e provincia. 

L’immagine di apertura è per il presepe delle Figlie di Sant’Anna (stradone Farnese 49): significativo allestimento dedicato alle tragedie di Lampedusa e alle morti in mare. E’ allestito a pianterreno nell’edificio della Casa Madre: la Natività è collocata su una barca con il mare sullo sfondo; al centro e ai lati, fotografie di tragici naufragi.  

Presepe vivente
In alcune località della nostra provincia sono stati allestiti suggestivi presepi viventi con persone in carne ed ossa che, da protagonisti o da comparse, hanno dato vita alla raffigurazione della Notte Santa.

A Ferriere (che detiene il primato della più antica rappresentazione) l’inclemenza del tempo, ha trasferito il tutto all’interno della chiesa. La “Sacra famiglia” è stata interpretata da Paolo Maffi (Giuseppe), Nicoletta Garosi (Maria) con il loro bambino Francesco (Gesù Bambino).

A Rivalta centinaia di figuranti hanno reso possibile questa manifestazione, la 24esima, contornata dalla rappresentazione di antichi mestieri artigianali resi realistici con l’ausilio di vecchi strumenti.

A Bettola Piazza Colombo ha assunto le sembianze di un piccolo villaggio composto da casette di legno, un palazzo a due piani in stile ebraico, un grande mulino ad acqua, un ruscello, un ponticello, il Palazzo di re Erode, una barca dei pescatori e naturalmente la grande capanna della Sacra famiglia.  Le rappresentazioni si rinnovano il 26 Dicembre (inizio ore 21,00), il 29 dicembre (domenica alle ore 15) e il 4 Gennaio 2014 alle ore 21.

“Presepe fuori”
L’Associazione Oratori Piacentini con recapito presso la Parrocchia di Sant’Antonio Abate, ha proposto ai giovanissimi un laboratorio sul tema del Natale cristiano da realizzare all’esterno degli oratori un presepe che possa dare un messaggio di speranza alla società di oggi. Hanno aderito le parrocchie Sant’Antonio Abate – CastelsangiovanniPontedellolio – Pianello – Alseno – San Lazzaro – Fiorenzuola – San Nicolò e Calendasco. Le immagini sul sito www.associazioneoratoripiacentini.com 

Mostre e grandi allestimenti
In San Carlo. Quest’anno non ci sarà il classico presepe realizzato con statue mobili la cui prima edizione risale al 1928. L’appuntamento è rimandato al prossimo anno. In chiesa c’è comunque un allestimento tradizionale.   

 - Palazzo Farnese. Allo Spazio mostre Farnese la rinnovata rassegna di “Presepi d’autore”, giunta quest’anno alla 14esima edizione. Orari giorni feriali dalle 14,30 alle 18,30 – domenica e festivi 9,30-12 / 14,30-18,30.

 - Strada delle Novate. Al n° civico 5, l’agricoltore Giulio Sbruzzi ha realizzato il presepe facendo corona alla Natività di diverse decine di statue mobili scolpite in legno raffiguranti mestieri piacentini di oggi e del passato: il bergamino, il falegname, il fabbro, l’arrotino ecc.

- Corpus Domini: presepe meccanico ed elettronico molto caratteristico, esteso su 35 mq.

- Baselica (Fiorenzuola): Presepe meccanico di antica tradizione; risale infatti al 1921 e da anni è divenuto meccanico elettronico

 - Bobbio: 58 presepi allestiti per la rassegna-concorso “Presepi nelle Contrade” giunta alla settima edizione a cura della Ra Faiglia Bubieiza. Altre 16 Natività fuori concorso nelle piazza Duomo-San Colomba-Fare e in alcune vie.        

 - Castellarquato: Presepi dal mondo allestiti nel Palazzo del Podestà. Sabato e prefestivi 14,30 -18,30; domenica e festivi 10-12,30 / 14,30 -18.

 - Fiorenzuola: mostra “Presepi ad ca nosa”: all’ex macello in orario 10-12 / 16-18,30.

 - Strà (Nibbiano) – E' il 29esimo Natale che presso il Santuario di Strà viene allestito dai volontari il presepe meccanico-elettronico. L’allestimento si forma su circa 20 metri quadrati di superficie e impiega materiali di recupero; i movimenti costruiti artigianalmente sono 25 e animano i personaggi di Betlemme in modo realistico. Il presepe è stato completamente rinnovato quest'anno e vede un nuovo movimento costruito dall'artigiano Saverio Zanetti durante i mesi estivi. E' stata rinnovata anche la scenografia e diversi particolari dell'opera. Ore 14,30-18. Info presepe.stra@gmail.com 

- Roncaglia: presso il salone “don Aldo Concari e Giovanni Pesatori”: presepe meccanico elettronico che risale al 1974 con miglioramenti continui sino all’attuale edizione estesa su oltre 40 mq. A cura del Gruppo Amici del Presepe di Roncaglia. Feriali ore 15-18; festivi 11-12,30 / 14,30 – 19.

Natale 2013, i presepi in città e provincia ©Passerini/ilPiacenza

In città
- Cattedrale: nella cappella della Madonna dell’Addolorata il tradizionale allestimento degli studenti del Liceo Artistico  Cassinari; nella cappella della Beata Vergine del popolo l’allestimento dei volontari della Cattedrale e la Sacra Famiglia, Natività con le statue in legno scolpite dalla compianta artista Ada Tassi.
- Sant' Antonino: nella cappella di S. Opilio il presepe ideato da Marco Carubbi: una realistica casetta della Natività, con l’acqua della fontana e un artistico fondale.
- N.S. di Lourdes: presepe ambientato nel deserto della Terra Santa.
- Sant’Antonio: presepe in stile palestinese realizzato dai parrocchiani Marco e Uccio.
- Sacra Famiglia: artistico presepe meccanico-elettronico.
- San Donnino: presepe latino – americano
- San Giovanni: presepe della Val Gardena allestito nella Cappella di santa Caterina.
- San Giuseppe operaio: presepe in stile tradizionale con le statue degli artigiani di Ortisei.
- San Corrado: artistico presepe meccanico-elettronico stile palestinese con oltre 50 statuine.  
- S. Maria di Campagna: il presepe dei frati è allestito nella cappella detta di Santa Vittoria.
- S. Maria in Gariverto: rappresentazione della Sacra Famiglia.
- San Giovanni in Canale: nella cappella di Santa Caterina, presepe con statue in legno realizzate in Val Gardena.
- San Francesco – la porta della fede: artistica composizione ispirata alla Natività con la “Famiglia” posta nella riproduzione fotografica della facciata della Basilica.
- San Pietro: tradizionale presepe rinnovato da Loredano Maggi che presenta alcune decine di figure mobili.
- San Savino: presepe meccanico elettronico molto scenografico con effetti luminosi; è allestito nella Cappella della Medaglia Miracolosa. Nella cripta presepi da collezioni private.
- San Vittore: mostra di natività realizzate dal compianto presepista Giovanni Pesatori
- SS. Trinità: esteso presepe tradizionale con panorama storico ed effetti luminosi.          

In provincia
- Bettola: Nel Santuario della Madonna della Quercia mostra dei presepi realizzati dagli allievi delle scuole elementari e medie.
- Borgonovo, presepi in piazza De Cristoferis e nella chiesa della Concezione.
- Cortemaggiore: in collegiata e in San Lorenzo presepi meccanico-elettronico.
- Corano (Borgonovo): presepe in piazza Coroli.
- Rottofreno: alla chiesa parrocchiale mostra “Idea presepe”.   
- Rottofreno: “idea presepe” nella chiesa di San Michele Arcangelo    
- San Nicolò: nella chiesa parrocchiale: mostra di presepi. 
- Vigoleno: in oratorio tradizionale presepe meccanico-elettronico.  

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