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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Terza Guerra d'Indipendenza, a Piacenza 15mila soldati: lo sforzo premiato con due medaglie d'oro

A Palazzo Galli il convegno sulla Terza Guerra d’Indipendenza e il quartier generale a Piacenza- Fiorenzuola, realizzato grazie alla collaborazione tra il Comitato di Piacenza Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e la Banca di Piacenza

Manifesto interesse e folta presenza di numerose autorità civili e militari di città e provincia alla Sala Panini di Palazzo Galli, per il “Convegno sulla Terza Guerra d’Indipendenza e il quartier generale a Piacenza- Fiorenzuola”, realizzato grazie alla collaborazione tra il Comitato di Piacenza Istituto per la Storia del Risorgimento italiano e la Banca di Piacenza, da sempre impegnata a salvaguardare la cultura e ricordare la storia del nostro territorio.

Il convegno è stato presieduto dal prefetto Maurizio Falco il quale ha spiegato come il rilevante interesse dei temi illustrati dagli eminenti studiosi, oltre a consentire una riflessione sull’evento bellico, evidenzi come quando si pose il problema dello sviluppo della logistica militare da contrapporre alla già collaudata organizzazione militare degli austriaci, Piacenza ebbe una funzione centrale nel comparto della  logistica, ruolo che attraverso i secoli e in un cambio di scenari, la città ha saputo sviluppare con grande potenzialità.

Sul quadro generale del convegno si è soffermato il presidente del Comitato esecutivo della Banca di Piacenza, Corrado Sforza Fogliani il quale, in apertura e in chiusura dei lavori, ha ringraziato i relatori per gli approfondimenti forniti  che hanno reso onore ai protagonisti della Terza Guerra d’Indipendenza, ma anche alla popolazione di Piacenza che allora ospitò all’incirca 15mila soldati in una città che aveva 42mila abitanti e a  Fiorenzuola dove i residenti erano circa 6mila si concentrarono 5mila soldati.  Lo sforzo immane sostenuto dalla nostra città è testimoniato e riconosciuto anche dalla due medaglie d’oro al Valor Militare e al Valore del  Risorgimento, che caratterizzano il Gonfalone della città.

RELATORI E TEMI SVILUPPATI NEL CORSO DEI LAVORI 

- Laura Bonfanti. La terza Guerra d'Indipendenza negli scritti del Gen. Enrico Morozzo della Rocca per Piacenza e di Emilio Ottolenghi per Fiorenzuola. 

- Augusto Bottioni. Il cuor Vostro è cuore d'Italiano: Umberto di Savoia a Fiorenzuola. I fiorenzuolani nella terza Guerra d'Indipendenza 

- Paolo Brega . Castel San Giovanni e il suo deputato Nino Bixio nella terza Guerra d'Indipendenza. 

- Paola Castellazzi. La terza Guerra d'Indipendenza: l'esame della stampa piacentina. 

- Emanuela Coperchini. Il Vescovo Antonio Ranza e la terza Guerra d'Indipendenza. 

- Maria Giovanna Forlani. Giuseppe Verdi e le ripercussioni artistico-musicali piacentine negli anni della terza Guerra d'Indipendenza (1866). 

- Filippo Lombardi. Assistenza sanitaria e filantropia a Piacenza nella Guerra del 1866 

- Luigi Montanari. I garibaldini piacentini del 1866. 

- Massimo Moreni. La Campagna del 1866. Il ruolo di Piacenza e delle compagnie pontieri e zappatori. 

- Valeria Poli. Il campo trincerato di Piacenza progettato da Luigi Federico Menabrea (1863). 

- David Vannucci. Il Servizio Trasporti del Regio Esercito nel periodo della terza Guerra d'Indipendenza. 

I preziosi contributi degli studiosi saranno raccolti in una pubblicazione la cui presentazione è programmata nel 2018. Il convegno è stato chiuso dal giornalista Robert Gionelli che ha presentato gli Atti del Convegno 2016 e con la distribuzione agli intervenuti della pubblicazione che, a breve, avremo occasione di presentare nella rubrica “Libri Piacentini”.

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