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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

Agrysistem: Alla Cattolica “setup” in vista della conclusione dei dottorati di ricerca

Tra circa un anno concluderanno il loro dottorato di ricerca per entrare poi a pieno titolo nel mondo produttivo o nella ricerca o all'Università ed ora, dopo un lungo soggiorno trascorso all'estero, hanno presentato ai loro professori quell ache si potrebbe un po' grossolanamente definire una prima bozza della loro tesi sperimentale, un setup

Tra circa un anno concluderanno il loro dottorato di ricerca per entrare poi a pieno titolo nel mondo produttivo o nella ricerca o all’Università ed ora, dopo un lungo soggiorno trascorso all’estero, hanno presentato ai loro professori quell ache si potrebbe un po’ grossolanamente definire una prima bozza della loro tesi sperimentale, un setup, una tappa intermedia della tesi finale che chiuderà il loro impegnativo ciclo di studi ad Agrisystem, la scuola di dottorato per il sistema agro- alimentare.

Il primo appuntamento della giornata è stato caratterizzato dalle relazioni di tre studenti con il coordinamento del prof. Antonio Albanese e la presenza dei docenti prof. Francesco Timpano e Romeo Astorri. Mariagrazia Tirabassi ha trattato della conformità degli alimenti alle regole religiose. Il ruolo degli attori pubblici, privati e confessionali in Italia, in Francia e negli Stati Uniti, mentre Planchestainer Francesco ha esposto sui modelli di policy per la gestione delle crisi alimentari fra Stati Uniti e Unione Europea. Infine Marta Stefano ha spiegato di “ Innovative Regional Development Theories and Policies for Food and Nutrition Security”.

Nel pomeriggio, con il cooridnamento dei prof. Erminio Trevisi e Stefano Poni è stata la volta di Carla Barbato con “Autorità competenti in materia di sicurezza alimentare. Attività di controllo, poteri sanzionatori e problemi di coordinamento”. Quindi Isabella Grecchi con “Effect of hybrid and stage of maturity on methane yield and chemical-nutritional characteristics of forage maize”, Jahan Nusrat con “ Studies on the possibility to predict the susceptibility to inflammatory response in periparturient dairy cows”. Quindi Sara Pancini “Molecular mechanisms that regulate seed size variation in maize”, Antonella Lamontanara “Development and application of bioinformatics tools for Next Generation Sequencing data analysis” ed infine Natalia Bobeica con “Manipulation of ripening in Vitis Vinifera L.: “Terroir” and cultural practices interactions”.

Come si può notare molte tesi sono in lingua inglese un passpartout indispensabile per i futuri manager dell’agro-alimentare, per un mercato ormai globalizzato per affrontare il quale l’Università Cattolica si è da tempo attrezzata proprio con Agrisystem.

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