rotate-mobile
Economia

Fusione Enìa – Iride: la multiutility “nessuna modifica all'iter”

Per Enìa, i rallentamenti nel processo di fusione con Iride sono solo azioni strumentali. Niente, dichiara la multiutility emiliana, può rallentare la tempistica di fusione. Siamo regolari, aggiunge, anche nei tempi di deposito degli atti

Un processo di fusione travagliato, quello fra la multiutility emiliana Enìa e la “gemella” piemontese – ligure. Dopo l'impugnazione della delibera per l'approvazione della fusione, avvenuta lo scorso 16 dicembre da parte del Consiglio comunale di Reggio Emilia, Enìa si dice tranquilla in merito all'iter del processo di fusione.
  Il processo di fusione è regolare, anche nella tempistica di deposito degli atti  

“Tutte le attività e i documenti posti in essere durante l'iter deliberativo finora svolto sono corretti, completi e adeguati”, ha dichiarato Enìa in una nota diffusa dall'Ansa.

Non è il primo caso di fusione fra multiutility dell'energia, quella fra Enìa e Iride. La stessa Iride, ad esempio, è nata dall'unione di due ex municipalizzate, la Amga Genova e la Aem Torino. Il processo di fusione Enìa – Iride è dunque regolare, anche nella tempistica di deposito degli atti.

Pertanto, nessuna iniziativa di carattere strumentale, ribadisce la società emiliana, è “in grado di intaccare il processo di fusione tra Enia e Iride”.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fusione Enìa – Iride: la multiutility “nessuna modifica all'iter”

IlPiacenza è in caricamento