rotate-mobile
Economia

Coldiretti Piacenza: Giorgio Grenzi delegato confederale in vista della nomina del nuovo presidente

Dopo le dimissioni del presidente Marco Crotti, in Coldiretti Piacenza sono iniziate le consuete procedure per la nomina del suo successore. Questo ruolo, per il momento, è ricoperto dal vicepresidente Ugo Agnelli, in attesa dell’elezione che dovrebbe avvenire nei primi mesi dell’autunno

Dopo le dimissioni del presidente Marco Crotti, in Coldiretti Piacenza sono iniziate le consuete procedure per la nomina del suo successore. Questo ruolo, per il momento, è ricoperto dal vicepresidente Ugo Agnelli, in attesa dell’elezione che dovrebbe avvenire nei primi mesi dell’autunno.

Per facilitare il “cammino” verso questo importante appuntamento, è stato inviato come delegato confederale Giorgio Grenzi, figura notissima nel panorama agricolo piacentino perché ha ricoperto per dieci anni la carica di direttore di Coldiretti. 

Per questo Grenzi, pur essendo trascorsi già diversi anni da quando ha lasciato questo incarico, ha trasmesso un eccellente ricordo in tutti coloro che hanno operato al suo fianco ed in generale presso tutto il mondo imprenditoriale ed associativo piacentino. Non a caso, in piena sintonia operativa con le altre associazioni, è stato realizzata “la casa comune” dell’agro-alimentare piacentino, ovvero il palazzo dell’Agricoltura di via Colombo. Modenese di Nonantola, è inoltre presidente di Federpensionati Coldiretti, la più importante associazione pensionati del lavoro autonomo di tutta Europa con oltre 800 mila iscritti ed è presidente del Consorzio agrario di Parma.

Una figura dunque di consolidata ed indiscussa esperienza e di riconosciuto spessore del mondo dell’associazionismo agricolo e pertanto profondo conoscitore dei prodotti tipici, dei valori del territorio e di tutte le problematiche agroalimentari.

«Anzitutto - ci ha detto Grenzi - un doveroso pensiero in ricordo a tutte le vittime del Coronavirus ed un abbraccio ai loro familiari; Piacenza è stata colpita in maniera drammatica ed ho perso numerosi e cari amici. La mia presenza in una realtà che ben conosco e che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del comparto agro-alimentare della nostra Regione, è stata voluta dalla Confederazione nazionale per facilitare gli adempimenti statutari in vista della nomina del nuovo presidente e per affiancare Giunta e Consiglio direttivo in tutte le assemblee di zona a cominciare da quella di Cortemaggiore dove dovrà essere eletto un nuovo presidente in sostituzione di Crotti. Bisognerà inoltre verificare che ogni presidente di sezione abbia diritto al voto.» 

«Nel corso delle assemblee - aggiunge Grenzi - ovviamente si discuterà anche delle numerose problematiche del comparto, dei progetti e dei programmi economico-sindacali dell’associazione, tra cui il percorso già avviato verso la costituzione del progetto dei Consorzi agrari d’Italia (a cui Terrepadane ha scelto per il momento di non aderire rimanendo autonoma, ndr.). Parleremo inoltre degli adempimenti statutari, dei regolamenti, il tutto in un’ottica di trasparenza per tutti gli incarichi ricoperti nella Federazione che, è bene precisare, mantiene attive tutte le cariche attuali perché è solo il presidente che si è dimesso e quindi giunta e consiglio di amministrazione sono nel pieno delle loro funzioni. Tra settembre e ottobre poi si arriverà alla scelta del nuovo presidente».

Questo dunque il percorso predisposto dal delegato confederale in accordo con giunta e consiglio direttivo. Crotti, che rimane presidente di Terrepadane, ha rassegnato le sue dimissioni in quanto è stato deciso di procedere autonomamente il percorso intrapreso dallo storico consorzio piacentino e questo - è stato precisato - non è compatibile con i progetti che sono stati elaborati dalla confederazione nazionale.

In ogni caso, al di là del normale iter istituzionale, è probabile ipotizzare diversi e significativi cambiamenti all’interno della Federazione piacentina e di altri organismi a lei strettamente collegati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coldiretti Piacenza: Giorgio Grenzi delegato confederale in vista della nomina del nuovo presidente

IlPiacenza è in caricamento