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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia Centro Storico / Via Giuseppe Mazzini

Il console americano ospite alla Banca di Piacenza: «Bene la solidità territoriale della banca»

Il Console generale degli Stati Uniti d’America Kyle R. Scott, nella sua recente visita a Piacenza, è stato ospite alla Banca di Piacenza di via Mazzini. In particolare ha avuto modo di soffermarsi ad ammirare Palazzo Galli, dove è stato ricevuto dal presidente Luciano Gobbi e dal presidente d'onore Corrado Sforza Fogliani

Il Console generale degli Stati Uniti d’America Kyle R. Scott, nella sua recente visita a Piacenza, è stato ospite alla Banca di Piacenza di via Mazzini. In particolare ha avuto modo di soffermarsi ad ammirare Palazzo Galli, dove è stato ricevuto dal presidente Luciano Gobbi e dal presidente d'onore Corrado Sforza Fogliani. Tra i temi affrontati nell'incontro, in primo piano ovviamente l'attuale situazione economica, con un occhio di riguardo sulla realtà locale piacentina. Il console ha apprezzato il riferimento alla solidità della Banca territoriale secondo un modello molto apprezzato dallo stesso mondo bancario americano.

Parlando invece di arte, l'ospite ha ammirato l'affresco dell'artista piacentino Luciano Ricchetti nella sala della sede amministrativa della Banca di Piacenza, interessandosi anche ai cenni storici locali riguardanti il governatore ducale. Come omaggio ha ricevuto un volume sulle manifestazioni a Piacenza, e circa le quali si è detto particolarmente interessato per gli eventi futuri; riguardo invece all'aspetto più propriamente turistico legato alle bellezze della provincia piacentina, il console Scott ha parlato della Valtidone che ha detto di conoscere soprattutto per la presenza di molti cittadini americani che hanno scelto quelle colline come dimora. Per lui l'invito da parte dei padroni di casa a scoprire in futuro anche le bellezze delle altre vallate piacentine, in particolare nella zona di Bobbio ricca di tante manifestazioni culturali.

Una nota di colore riguarda infine la colazione (nell'accezione americana del termine) preparata grazie al catering del Barino di piazza Cavalli gestito dal noto barman Zune e la cui origine geografica - si è scoperto - è comune anche alla stessa moglie del console.
 

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