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Istituito il bonus sociale idrico, aperte le domande di contributo

Dal 2 luglio, il Comune di Piacenza accoglie per i residenti le domande di accesso a questa nuova formula di agevolazione, che sostituisce il “bonus acqua” precedentemente in vigore e si rivolge ai clienti domestici con indicatore Isee ordinario non superiore agli 8.107,50 euro, nonché alle famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) il cui Isee ordinario non superi i 20 mila euro

E’ stato istituito il bonus sociale idrico nazionale per le utenze domestiche dei cittadini che si trovino in condizioni di disagio economico-sociale, per la fornitura diretta o indiretta dell’acqua, nel caso di utenze condominiali plurime o con un unico contatore centralizzato, per un periodo di dodici mesi. Dal 2 luglio, il Comune di Piacenza accoglie per i residenti le domande di accesso a questa nuova formula di agevolazione, che sostituisce il “bonus acqua” precedentemente in vigore e si rivolge ai clienti domestici con indicatore Isee ordinario non superiore agli 8.107,50 euro, nonché alle famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) il cui Isee ordinario non superi i 20 mila euro. 

I moduli di richiesta sono scaricabili anche dalla home page del sito www.comune.piacenza.it, con possibilità di assistenza per la compilazione presso gli Sportelli Informasociale di via Taverna 39 o via XXIV Maggio 28. Non c’è un termine di scadenza per la riconsegna delle domande, che vanno portate di persona presso gli sportelli polifunzionali Quic di viale Beverora 57. Requisito fondamentale per il riconoscimento del bonus, nel caso delle utenze dirette, è che il contratto per il quale si chiede l’agevolazione sia intestato a uno dei componenti del nucleo familiare per cui si presenta l’Isee, con residenza allo stesso indirizzo cui è riferita la fornitura idrica. Per le utenze indirette, il bonus sociale idrico viene riconosciuto a condizione che la residenza di uno dei componenti del nucleo cui è riferito l’Isee sia la medesima o sia comunque riconducibile all’indirizzo della fornitura idrica. Il gestore – nel caso di Piacenza, Ireti – provvederà a erogare il bonus in bolletta per le utenze dirette, mentre per quelle indirette verrà versato un contributo una tantum. Chi ha diritto al bonus sociale idrico nazionale e paga, in bolletta, anche il servizio di fornitura o depurazione, potrà inoltre fruire di un’agevolazione economica aggiuntiva prevista da Atersir Emilia Romagna, che verrà riconosciuta direttamente da Ireti. 

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