rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

L'ortrugo di Barattieri sbaraglia i 35 finalisti alla festa dedicata di Coldiretti

Il 6° Gran Premio dell'Ortrugo se lo è aggiudicato la cantina Eredi azienda agricola Conte Otto Barattieri. Il vino bianco piacentino ha sbaragliato i 35 finalisti alla 26ª edizione della Festa di Coldiretti Giovani Impresa di Piacenza, che ha organizzato l'evento

Il 6° Gran Premio dell’Ortrugo se lo è aggiudicato la cantina Eredi azienda agricola Conte Otto Barattieri. Il vino bianco piacentino ha sbaragliato i 35 finalisti alla 26ª edizione della Festa di Coldiretti Giovani Impresa di Piacenza, che ha organizzato l’evento. In quattro sono saliti sul podio mercoledì 16 luglio: al secondo posto si è piazzata l’Azienda agricola Paini Castellani, al terzo la Cantina sociale Vicobarone e al quarto l’Azienda agricola Blengio Alessandra.

Il concorso organizzato da Coldiretti Giovani Impresa con la collaborazione del Consorzio Vini Doc Colli Piacentini ed il sostegno della Camera di Commercio, dopo aver attraversato le valli della provincia per le serate di degustazione nei bar è giunto alla serata finale. Oltre 600 le degustazioni che hanno portato ai 35 finalisti che hanno saputo spremere il meglio dal vitigno autoctono piacentino.

Il delegato di Coldiretti Giovani Impresa, Andrea Mingardi ha ricordato che il vincitore «entrerà nella carta vini di alcuni bar e agriturismi della provincia». Alla serata, alla quale ha partecipato anche il delegato regionale Valentina Bosco che ha spronato a bere Ortrugo, vino giovane e fresco, «e magari quando si va a un aperitivo invece di chiedere un Prosecco si ordini il bianco piacentino». Dichiarazioni che hanno fatto il pieno di applausi. E la sua idea è già stata messa in pratica, perché l’altra sera è stato lanciato il cocktail dell’estate, dal nome rigorosamente in vernacolo: l’Ortrüg.

ortrugo-2-2«E’ un vino – ha spiegato Mingardi - adatto anche per un aperitvo come Prosecco o Lugana, che sono più di moda, ma non sono superiroi all’Ortrugo. Coldiretti Piacenza si sta muovendo con progetti per portare il vino fuori da Piacenza. E uno di questi è in corso: l’incontro tra cantine locali e buyers esteri». Mingardi continua: «Abbiamo un agroalimentare ricco, ma poco conosciuto, forse perché è stato comunicato poco. Ma serate così contribuiscono alla promozione e fanno bene a tutto il comparto».

Anche secondo Roberto Miravalle, presidente del Consorzio vini Doc Colli piacentini «l’Ortrugo si deve aprire a una nuova tipologia di consumo. Il nostro è un bianco popolare. Un viino legato alla tavola. Il consumo nazionale, però, vede in testa il bevitore occasionale, disposto ad assaggiare cose nuove e giovani in cocktail, serate, aperitivi». La Festa ha avuto uno scopo benefico, perché tutte le offerte raccolte durante la serata sono state destinate all’acquisto di alimenti per la Caritas.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'ortrugo di Barattieri sbaraglia i 35 finalisti alla festa dedicata di Coldiretti

IlPiacenza è in caricamento