Libertà, economia, legge e sanità, temi portanti del Periti day 2016, illuminati da medici e studiosi. Intensa mattinata di studi a Palazzo Galli
La 18esima edizione del “Periti day", si è sviluppata per circa quattro ore a Palazzo Galli – Banca di Piacenza seguendo la consueta formula di alta sintesi annuale di avvenimenti e problemi. Se talora “un po’ naif” e democraticamente partecipata, è sempre molto rigorosa dal punto di vista storico e scientifico, secondo le spirito peritiano sintetico, ornato e analitico. Vari gli argomenti e le considerazioni con relatori di livello affermato ma anche di giovani studiosi.
Il simposio culturale è servito innanzitutto per ricordare ancora una volta Pier Francesco Periti, scomparso il 26 dicembre 1998, medico, matematico ed ecologo che ha contribuito all’ avanzamento della ricerca biochimica e biofisica in medicina, diventando un esperto di radioprotezione, per analizzare e prevenire gli effetti nocivi delle radiazioni ed anche dei nuovi veleni ambientali sull’organismo umano. Prima della cattedra in Patologia generale all’ ateneo pavese il Periti aveva coltivato importanti studi in campo fisiopatologico, farmacologico e oncologico in diverse università italiane e straniere.
Dopo una panoramica del dottor Carlo Mistraletti: “Con Pier Francesco nel XX e XXI secolo; tra scienza fede e convivenza” che- poi in tandem con il prof. Manfredi Saginario ha illustrato i temi del convegno raggruppati nel sottotitolotitolo “Libertà – Economia - Dialogo”, ha incantato l’uditorio la musica della brava Elisa Dal Corso (che ha eseguito la canzone “L’Opera” di Claudio Chieffo). In seguito si sono succeduti gli interventi di medici ed esperti quali il dottor Flavio Della Croce: “Salute , Economia, Etica”, il prof. Domenico Ferrari Cesena: “Informatica Comunicazione e Dialogo”, il dottor Antonio Saginario: ”Ricadute fisiopatologiche biopsicosociali”, il prof Giovanni Sali : “Zoonosi e Globalizzazione”, il prof. Giovanni Negri, - “Il Diritto romano e le Costituzioni”.
A seguire l’avv. Corrado Sforza Fogliani: “La proprietà privata come strumento di libertà”, la dott. Rosanna Cesena in tandem con il prof. Giuseppe Marchetti: “Di chi è la colpa del cambiamento climatico – Patologie da inquinamento” anche con accenni a situazioni di attualità nella nostra provincia. E’ auspicabile la creazione di un’ OASI naturalistica padana dalla la foce del Trebbia alla Società Nino Bixio. Infine ci sono stati gli interventi preordinati con il dottor Riccardo Mazza che ha spiegato il contratto di rent to buy , strumento innovativo teso a contrastare la crisi del mercato immobiliare e il dibattito conclusivo.
Il simposio ha costituito una preziosa occasione per la conoscenza e la condivisione di temi importanti che caratterizzano la complessità della società attuale; la loro eterogeneità e la qualità dottrinale e scientifica degli interventi, non sono comprimibili nelle poche righe di un servizio di cronaca on line; pensiamo però di portarli, in parte, a conoscenza dei nostri i nostri lettori attraverso la successiva pubblicazione di abstract singoli tratti dalle relazioni originali.