Risparmio postale: buoni e liberetti in crescita a Piacenza e Provincia
La crisi conferma la propensione a scegliere i prodotti di risparmio postale, aumentano anche i Bpf dedicati ai minori. Le analisi sulle prospettive a breve e medio termine per il 2013 confermano il crescente apprezzamento dei prodotti di risparmio postale, in particolare i Buoni Fruttiferi e i Libretti Nominativi
Il risparmio postale resta un punto di riferimento per le famiglie anche in un periodo di crisi ed incertezza economica come quello attuale. Le analisi sulle prospettive a breve e medio termine per il 2013 confermano il crescente apprezzamento dei prodotti di risparmio postale, in particolare i Buoni Fruttiferi e i Libretti Nominativi. A certificare il trend del risparmio anche in questa fase di austerity sono i dati del 2012 della Filiale di Piacenza che riportano un aumento di circa il 41% di Buoni Postali sottoscritti dai risparmiatori nel secondo semestre dello scorso anno rispetto a quello precedente.
«Il successo dei Buoni Postali nella nostra provincia - spiega la responsabile provinciale Maria Lucia Girometta - è dovuto alla certezza di una forma di risparmio garantita dallo Stato italiano. I Buoni sono considerati un “porto sicuro”: prevedono sempre la restituzione del capitale investito e la corresponsione degli interessi maturati. Inoltre, possono essere sottoscritti e rimborsati in tutti gli uffici postali, senza alcuna commissione o spesa, eccetto quelle di natura fiscale».
Intanto si pensa ad accantonare anche per i figli. Infatti, sono sempre di più i genitori del Piacentino che scelgono forme di risparmio dedicate ai minori che consentano loro, al compimento della maggiore età, di poter disporre di una somma per realizzare un desiderio o per poter studiare: il quarto trimestre del 2012 vede infatti una crescita del 60%, dei Buoni Postali “Dedicati ai Minori” rispetto al periodo al precendente.
Destinati in via esclusiva ai bambini da 0 a 16 anni, I Buoni per i minori restituiscono sempre il 100% del capitale investito e gli interessi che maturano fino al compimento del 18° anno di età. Possono essere rimborsati anticipatamente, previa autorizzazione del Giudice Tutelare, con diritto alla restituzione del capitale investito e, trascorsi 18 mesi, al riconoscimento degli interessi maturati.