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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Hospice: brusca frenata nell'appalto

Aurora, seconda classificata nella gara d'appalto per la realizzazione dell'Hospice di Piacenza, attacca la cordata vincitrice: quella proposta da Legacoop è “un'offerta anomala”. Il Cda di Insieme per l'Hospice: sarà la Commissione tecnica a valutare l'anomalia delle offerte pervenute

Un colpo di freno secco. Dopo la vittoria di Legacoop nella gara d'appalto per la costruzione dell'Hospice di Piacenza, è arrivata la richiesta di Aurora, seconda classificata, di bloccare l'affidamento dell'appalto alla vincitrice. La richiesta è stata inoltrata all'Associazione Insieme per l'Hospice, che stanzierà insieme alla Asl i 40 milioni di euro necessari alla realizzazione della struttura.

Così, la data di inizio lavori sembra rimandata a data da destinarsi. Il motivo della richiesta di congelamento? Incongruenze con il bando da parte della cordata Proges Legacoop. In particolare, per Aurora, sarebbe troppo bassa l'offerta economica della concorrente, addirittura al di sotto del limite minimo stabilito.
  Sarà la Commissione tecnica a valutare l'anomalia delle offerte pervenute  

Sarebbe dunque un'offerta anomala, quella presentata da Legacoop. Le accuse mosse da Aurora alla vincitrice dell'appalto si riferiscono in particolare “all'indeterminatezza dell'offerta economica del raggruppamento primo classificato, con particolare riferimento alla determinazione delle aliquote Iva, al sospetto che si configuri per la proposta economica effettuata dal raggruppamento primo classificato il principio di "offerta anomala" definito dalla legge concorsuale e alla contraddittorietà dell'attribuzione dei punteggi relativamente alle proposte esaminate”.

Per Aurora, “appare infatti difficilmente comprensibile l'attribuzione di 5 punti in meno alla proposta progettuale di Aurora che ha previsto un investimento economico pari al doppio di quello concorrente. Ci auguriamo che la richiesta di non aggiudicazione che abbiamo inviato possa contribuire a far pienamente chiarezza sugli aspetti sopraccitati e che la commissione, dopo avere attentamente verificato le nostre segnalazioni, possa considerare l'esclusione dalla procedura di gara del raggruppamento attualmente primo classificato".

Puntuale la replica del consiglio di amministrazione di Insieme per l'Hospice, riunitosi ieri. Sarà la Commissione tecnica a valutare l'anomalia delle offerte pervenute. Il Cda dell'associazione, “ha quindi deciso di rimandare la formalizzazione della approvazione degli atti della Commissione alla acquisizione del parere di congruità delle offerte pervenute che verrà espresso dalla Commissione medesima”. Per ora, quindi, non rimane che aspettare.



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