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Università Cattolica: un contributo straordinario per le borse di studio

l'Università Cattolica, l'Istituto Toniolo e la Fondazione EDUCatt hanno deliberato eccezionalmente anche per il 2012 l'istituzione di un contributo straordinario per le borse di studio, destinato a studenti idonei non beneficiari secondo la graduatoria già disponibile

Per l’anno accademico 2011/2012 il concorso per borse di studio, dedicato agli studenti iscritti all’Università Cattolica e finanziato dalla Regione Lombardia e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, ha visto concorrere complessivamente più di 3.750 studenti, di cui ben 2.777 sono risultati in possesso di tutti i requisiti previsti; tuttavia, le risorse economiche disponibili hanno consentito di erogare borse di studio a 1.817 studenti, perciò 960 studenti, pur essendo in possesso dei requisiti per essere considerati meritevoli e in disagiate condizioni economiche, non hanno comunque ottenuto il beneficio della borsa di studio per mancanza di fondi.

A fronte di questa situazione, dopo l'intervento straordinario attuato nell’anno 2011 per venire incontro agli studenti che pur risultando idonei non avevano potuto usufruire dell’agevolazione in denaro, l’Università Cattolica, l’Istituto Toniolo e la Fondazione EDUCatt hanno deliberato eccezionalmente anche per il 2012 l’istituzione di un contributo straordinario per le borse di studio, destinato a studenti idonei non beneficiari secondo la graduatoria già disponibile.

«In una situazione come quella attuale, in cui alla crisi economica si somma il taglio di fondi per le università, la decisione dell’Università Cattolica di indirizzare parte delle risorse destinate al funzionamento per sostenere il diritto allo studio è una scelta coraggiosa – evidenzia il direttore della sede di Piacenza dell’ateneo cattolico Mauro Balordi –. Una scelta che va nella direzione che l’Università Cattolica fa propria da novant’anni, quella di credere nei giovani, e di investire concretamente su di essi, sui loro talenti e sul loro futuro».

Il contributo straordinario è stato reso possibile anche grazie all’intervento della borsa di studio “Piera Santambrogio”, istituita dall'Università Cattolica con i fondi generosamente messi a disposizione dall'eredità della signorina Santambrogio e destinata in particolare alle studentesse meritevoli e in disagiate condizioni economiche: più di 690 ragazze in possesso dei requisiti avranno perciò la possibilità di accedere al beneficio di cui diversamente non avrebbero potuto godere. 

Questo contributo straordinario si aggiunge alle agevolazioni previste per gli studenti idonei ma non beneficiari, che già sono esentati dal pagamento delle tasse universitarie e hanno la possibilità di usufruire, se studenti degli anni superiori al primo, di un pasto gratuito al giorno fino al 31 dicembre 2012 le strutture di ristorazione gestite da Educatt, oppure di accedere, se iscritti al primo anno di corso, alla ristorazione presso le medesime strutture con la tariffazione minima prevista per gli studenti appartenenti alla prima fascia di reddito.Il contributo straordinario annuale consiste nelle seguenti agevolazioni (gli importi in denaro si intendono dimezzati per gli studenti fuori corso):

• studenti idonei non beneficiari anni superiori “in sede” o “pendolari”: euro 700 
• studenti idonei non beneficiari anni superiori “fuori sede”: euro 1.200 
• studenti idonei non beneficiari iscritti al primo anno “fuori sede”: euro 750 
• tutti gli studenti idonei non beneficiari: secondo pasto (serale) a prezzo unico ridotto: euro 3,50 

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