Teatro Serra di Pontenure, 45° Parallelo
In programma dal 13 settebre al 3 ottobre 2020 presso il Teatro Serra nel parco di Villa Raggio a Pontenure 45° Parallelo, un nuovo progetto che comprende una serie di eventi e iniziative aventi come filo conduttore "il cammino",
45° Parallelo: un confine? Un punto di partenza? Un’idea? Di certo una suggestione da raccogliere, considerato che il Teatro Serra si trova esattamente a quella latitudine. Un luogo a meta? che ci consente di udire voci lontane e di raccontare le nostre storie certi che qualcuno sia in ascolto, un luogo da cui ogni meta appare piu? vicina e che invita alla partenza. Un’occasione per far vivere il Teatro Serra, gioiellino in stile Liberty una volta dimenticato ed ora perfettamente funzionale pronto a divenire un punto di riferimento culturale per l’intera comunita? piacentina.
IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI GIORNI
23 E 25 SETTEMBRE ORE 21 - SITUAZIONE DRAMMATICA (IL COPIONE)
Il Copione e? un progetto che prevede incontri/conoscenza/lettura dei testi di giovani autori italiani contemporanei Ideato dall’Associazione Situazione Drammatica di Tindaro Granata, Carlo Guasconi e Ugo Fiore Sono previste due serate nelle quali agli spettatori sara? consegnato il copione dello spettacolo, grazie al quale potra? esso seguire gli attori e cogliere la bellezza della trasformazione della parola scritta in parola viva, avvicinandosi in modo diretto e partecipato alla lettura della drammaturgia e teatrale
A leggere il copione saranno gli attori, guidati dall’autore. La serata Il Copione sara? quindi cosi? strutturata: 1) nei primi venti minuti il drammaturgo parlera? della sua opera al pubblico, spiegando le ragioni per la quale e? stata scritta e attraverso quali tecniche rispetto alle tematiche affrontate; 2) verra? poi letto il testo da attori a leggi?o in una forma drammatizzata, mentre il pubblico potra? seguire la lettura del testo attraverso il proprio “copione”; 3) dopo la lettura l’autore si confrontera? con il pubblico, sollevando un dialogo a questo punto piu? maturo;
23 SETTEMBRE ORE 21 - “MADRI” DI DIEGO PLEUTERI
Diego Pleuteri e? nato nel 1998 e vive a Milano. Sceglie Il teatro da giovanissimo e incontra maestri tra i piu? interessanti del panorama. Dal 2019 frequenta il corso Autore Teatrale della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. A maggio 2020, il suo testo Madri riceve la menzione al Premio InediTO – Colline di Torino
25 SETTEMBRE ORE 21 - “ESSERE BUGIARDO” DI CARLO GUASCONI
Carlo Guasconi e? nato a Codogno (LO) nel 1989. Ha iniziato la sua formazione teatrale con il Premio Ubu Francesca Mazza presso la Societa? Filodrammatica Piacentina. Ha poi proseguito il suo percorso di formazione presso la Scuola Proxima Res e tra i suoi vari insegnanti ha avuto Mariangela Granelli. Ha lavorando con registi come Carmelo Rifici, Tindaro Granata, Lorenzo Loris e Omar Nedjari. Nel 2014 vince il prestigioso premio Riccione Tondelli per la drammaturgia ed e? stato prodotto dalla Corte Ospitale e dalla Proxima Res. Dal 2015 e? tra i protagonisti di “Geppetto e Geppetto” di Tindaro Granata.
3 OTTOBRE ORE 15,30 - SULLE RIVE DEL LAGO - CONVERSAZIONE CON ANDREA VITALI
Andrea Vitali in campo letterario esordisce nel 1990 con il romanzo breve Il procuratore (Premio Montblanc per il romanzo giovane) ispirato da vicende narrategli proprio da suo padre. Nel 1996 vince il Premio letterario Piero Chiara con L'ombra di Marinetti, ma il vero successo giunge nel 2003 con Una finestra vista lago (Premio Grinzane Cavour e Premio Bruno Gioffre? 2004), romanzo corale e polifonico le cui affabulazioni, ricche di stilemi del linguaggio parlato, coprono cinquant'anni di vita paesana fino ai turbolenti anni settanta. L'immaginario narrativo di Vitali si colloca sulle sponde del lago e racconta una provincia fatta di personaggi comuni e nel contempo esemplari, sulla scia di scrittori come Mario Soldati e Piero Chiara. Tuttavia il medico di Bellano, pur riconoscendo i propri debiti nei loro confronti, preferisce rifarsi soprattutto all'arte di "raccontar storie" di Giovanni Arpino. Nel 2004 gli e? stato assegnato il Premio Dessi?, sezione narrativa, per il romanzo La signorina Tecla Manzi. Nel 2006 ha vinto il Premio Bancarella con il romanzo La figlia del Podesta?, che e? stato finalista anche al Premio Stresa. Nel 2008 ha vinto il Premio Boccaccio per tutta la sua produzione narrativa e in particolare per La modista, con cui ha ottenuto anche il Premio Hemingway. Il suo romanzo Almeno il cappello ha vinto il Premio letterario La ToreIsola d'Elba, il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante ed e? stato tra i finalisti sia allo Strega che al Campiello 2009. I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Polonia, Serbia, Grecia, Romania, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Ungheria, Giappone e Turchia.