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A Grondone in tanti per onorare la “Madonna degli Amici”

In tanti domenica hanno raggiunto Grondone per onorare la “Madonna degli Amici”, una Madonnina collocata dieci anni fa all’interno di un sacello fatto costruire sul piazzale della chiesa a ricordo e per ringraziamento da Dina Bergamini

FERRIERE.  In tanti domenica hanno raggiunto Grondone per onorare la “Madonna degli Amici”, una Madonnina collocata dieci anni fa all’interno di un sacello fatto costruire sul piazzale della chiesa a ricordo e per ringraziamento da Dina Bergamini “scampata” da un brutto incidente stradale alla periferia della città. Progettista e autore del manufatto Giorgio Calamari, che ha usato pietre di Grondone per realizzare la “casa” della Madonnina. Oltre al coro “Le Ferriere” che ha animato come gli anni scorsi la celebrazione religiosa, Dina ha voluto invitare ha rallegrare il pomeriggio di festa anche la banda Ponchielli di Piacenza, per mettere quel tassello folcloristico che ancora mancava nel piccolo centro della nostra montagna.

Nel ricordare il significato dell’incontro, Dina ha sottolineato che la Madonnina degli amici come la Festa della Mamma, che pure è stata ricordata, è una manifestazione in onore di tutti quelli che si sono voluti ritrovare ai piedi della Vergine per onorarla e festeggiare tutte le mamme, una festa in cui tutti si devono sentire partecipi e protagonisti.

La Messa è stata presieduta da Don Giuseppe Calamari, con accanto don Ezio Molinari, già parroco a Brugneto e il diacono Roberto Porcari. Don Giuseppe, ha ringraziato tutte le mamme dei nostri paesi, a partire dalla propria, che, assieme ai papà, ci sono sempre stati accanto nell’impegnativo cammino della vita.

La corale “Le Ferriere” diretta dal maestro Massimiliano Pancini, ha accompagnato alcuni momenti della Messa terminando la parte religiosa con il solista Giancarlo con la canzone “Mamma”.

Al termine Lucia Rossi e la piccola Arianna Baldini di Grondone hanno offerto a Dina un omaggio floreale a ricordo della giornata. Sul piazzale, dopo la benedizione dei “ricordini”, la “Ponchielli” ha allietato i presenti con un susseguirsi di musiche. La conclusione, sempre sul piazzale, è stato un signorile buffet, preparato dall’Antica Osteria dei Mercanti del capoluogo e l’arrivederci alla fiaccolata di agosto che dall’Oratorio di Grondone sotto raggiunge il piazzale della chiesa.

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