Bobbio Film Festival, XXI edizione
Nella splendida cornice del borgo di Bobbio ritorna l’atteso appuntamento estivo con il Bobbio Film Festival diretto da Marco Bellocchio. Giunto alla ventunesima edizione, il Festival riconferma il suo alto profilo e la sua offerta culturale.
Durante le due settimane del Festival proseguono anche Fare Cinema, il corso di alta formazione cinematografica diretto da Marco Bellocchio e il seminario residenziale di critica cinematografica.
Berenice Bejo e il marito, il regista premio Oscar Michel Hazanavicius, sono gli ospiti speciali dell'edizione 2017 del Bobbio Film Festival. La Bejo è nel cast del film 'Fai bei sogni' tratto dall'omonimo libro del giornalista Massimo Gramellini e diretto proprio da Bellocchio. Hazanavicius ha diretto nel 2011 The Artist, un film muto e in bianco e nero che ha come protagonista femminile Berenice Bejo.
Il Bobbio Film Festival si svolge a Bobbio fino al 5 agosto. Le proiezioni si tengono nel chiostro di San Colombano, dalle 21.15. A seguire, incontro con attori e registi.
Il programma
Si inizia sabato 22 luglio con La tenerezza di Gianni Amelio e si prosegue la sera successiva. domenica 23 luglio, con 'La ragazza del mondo' di Marco Danieli.
Martedì 25 luglio verrà proiettato 'L'accabadora' di Enrico Pau, mentre mercoledì 26 luglio è in programma 'Le ultime cose' di Irene Dionisio.
Giovedì 27 luglio anteprima nazionale con 'Le redoutable' di Michel Hazanavicius, interpretato da Berenice Bejo, venerdì 28 luglio 'Fai bei sogni'di Marco Bellocchio.
Sabato 29 luglio 'La stoffa dei sogni' di Gianfranco Cabiddu, domenica 30 luglio 'Cuori Puri' di Roberto De Paolis e lunedì 31 luglio serata 'Fare cinema'.
Il mese di agosto inizia con 'Falchi' di Toni d'Angelo, in programma martedì 1 agosto, mentre mercoledì 2 agosto sarà la volta de 'I figli della notte' di Andrea De Sica.
Giovedì 3 agosto è in programma 'Tutto quello che vuoi' di Francesco Bruni. Penultima proiezione venerdì 4 agosto con 'Naples '44' di Francesco Patiern-
Chiusura del Festival sabato 5 agosto con la proiezione della copia restaurata dalla cineteca di Bologna di 'Blow Up' di Michelangelo Antonioni. A seguire, premiazione finale con la consegna del Gobbo d'oro.