Conservatorio Nicolini, "Aprite la porta, stanno suonando"
L'orchestra della Scala a Malpensa, orchestre giovanili nei palazzetti dello sport, il Museo del violino di Cremona con i concerti aperitivo “Violino Bar”, in varie città l'offerta di concerti nelle case private...
Il mondo della musica classica è in fermento e l'esigenza di una nuova relazione tra i musicisti ed il pubblico si manifesta ormai quotidianamente.
A livello europeo alcuni tra i musicisti più sensibili stanno lavorando ad un progetto, “European Music Cooperative”, che vuole mettere in collegamento queste iniziative, e fornire un punto di riferimento a quanti - musicisti, educatori, operatori dell'industria culturale - sentono la necessità di un rinnovamento della proposta musicale.
Tra i più attivi promotori dell'iniziativa a livello mondiale vi è il clarinettista Lorenzo Coppola, che sarà a Piacenza i giorni 7, 8 e 9 ottobre. Solista di fama internazionale e docente alla Scuola Reale di Musica di Barcellona, Coppola sarà ospite del Conservatorio Nicolini per una Masterclass dedicata a “Clarinetti storici e musica da camera del periodo classico”.
Ha voluto intitolare il suo corso “Alla ricerca dell'emozione perduta”, riferendosi alle emozioni dei musicisti - ritrovate con un approccio storicamente informato - ma soprattutto all'emozione del rapporto profondo e quotidiano con il pubblico.
Il Conservatorio di Piacenza è già da anni sensibile a queste tematiche, e nella settimana della Masterclass di Lorenzo Coppola lancia un'iniziativa un po' provocatoria già dal titolo: “Aprite la porta, stanno suonando”.
Dal 5 al 9 ottobre piccoli gruppi di studenti del Nicolini si esibiranno in luoghi e momenti dove la musica classica di solito è assente: durante lo shopping in centro, all'ora dell'aperitivo in piazza Cavalli, fuori dalle scuole all'uscita degli allievi, nei centri culturali degli immigrati - ma anche sul pianerottolo di casa: "Signora, si affacci che le suoniamo un Minuetto di Mozart"!
Piccole "lezioni/concerto" per portare la musica - ben preparata e ben suonata - in mezzo alla gente nelle situazioni più diverse; “vedremo cosa succede, parleremo con le persone, le ascolteremo e soprattutto cercheremo di coinvolgerle.”
Le persone verranno invitate a prender parte alla concertazione, allo studio dei pezzi - far votare se suonare un brano più veloce o più lento, forte o piano, staccato o legato... Gli interventi dipenderanno dai luoghi e dai momenti, dagli spunti degli studenti coinvolti, dalle reazioni del pubblico.
Tutti questi eventi culmineranno con il concerto conclusivo della Masterclass la sera del 9 ottobre, quando Lorenzo Coppola presenterà un concerto degli allievi che sarà anche una lezione, un happening, una conferenza, una chiacchierata tra amici: una vera festa musicale.