Castelnuovo Fogliani, Mé, Pék e Barba a "Musica in Castello 2014"
Dal parmense al piacentino si canta, si suona, si balla (se volete) l’Emilia delle tradizioni, delle antiche fole, delle ballate e dei detti popolari: arrivano gli attesi Mé, Pék e Barba accompagnati eccezionalmente dall'Associazione Bandistica di Busseto, in un concerto che regalerà tante sorprese.
Appuntamento sabato 30 agosto alle 21.30 all'esterno della splendida Villa Sforza Fogliani a Castelnuovo Fogliani, nel comune di Alseno, che per la prima volta accoglierà la rassegna Musica in Castello (In caso di maltempo il concerto si tiene all'interno di Villa Sforza Fogliani).
Un viaggio fra leggende e tradizioni popolari che animerà l'ultimo appuntamento della rassegna estiva con un concerto ricco di suggestioni ed emozioni. Canzoni e fole che si alterneranno fino a fondersi in un fluire incessante di musica e parole.
Ascolterete i successi di dieci anni di produzione musicale, dal "Vento che soffia dalla luna" a “La Scatola Magica", l'ultimo disco dei Mé, Pék e Barba: 14 brani inediti dove le ballads irlandesi si contaminano ai ritmi indiavolati della tarantella pugliese, il tutto permeato da un linguaggio straordinario, il dialetto della Bassa, quello dei nonni e della loro infanzia. "La scatola magica" ha potuto contare sulla produzione artistica di Gigi Cavalli Cocchi, storico batterista di Luciano Ligabue; Alberto Morselli voce della prima formazione dei Modena City Ramblers e già direttore artistico dei precedenti dischi dei Mé, Pék e Barba; la voce di Michela Ollari; il mandolino del musicista friulano Franco Giordani; e l'attore Vito.
“Cantiamo il rapporto intimo e personale con il territorio che ci circonda, la ricerca dell’identità nel confronto con l'ambiente. Raccontiamo come tradizione e paesaggio diventino fonti di ispirazione per una canzone e come la musica possa trasformarsi in testimonianza della cultura popolare di un luogo. L'approccio è quello che guarda alla quotidianità e alle piccole cose, oltre la semplice nostalgia” come spiegano in una nota stampa. Dai richiami alla musica d'autore alla canzone da osteria: “Con la capacità di rievocare tempi andati, volti dimenticati, esperienze che nella loro "normale eccezionalità" toccano un po’ tutti noi nel profondo”. Ne sono testimonianza due fra i brani più celebri dell'ultimo disco: “La madgona dal casal”, omaggio alle guaritrici di storte, mali e storture a cui ci si affidava per curare quei malanni che spesso la medicina tradizionale non sapeva trattare; ma soprattutto “Tacabanda e orsanti”, un viaggio a fianco delle genti della Val Taro e Val Ceno.
Quattro passi indietro…
Il loro primo cd “Putòst la bèv tota me” prende il nome dall'omonima canzone, ispirata all'alluvione del 2000, una delle esperienze più difficili che hanno coinvolto le genti del Grande Fiume, raccontata attraverso gli episodi più divertenti di cui si sono resi protagonisti gli abitanti del paese di Roccabianca. Secondo album è "Il Vento che soffia dalla Luna", il terzo “La Rosa e l’Urtiga”. A Ottobre 2010 i Mé, Pék e Barba prendono parte al nuovo video di Zucchero Sugar Fornaciari "Chocabeck" nella splendida cornice della piazza di Roccabianca.
Per informazioni sugli spettacoli:
Piccola Orchestra Italiana
+39 380.3340574
info@piccolaorchestraitaliana.
www.musicaincastello.it