Piacenza suona Jazz, ultimo appuntamento
L’idea di un’intera città, di un territorio che suona e diffonde il Jazz è il sogno che Piacenza Jazz Club ha da sempre e il Milestone in questo fa la sua buona parte, ma anche molti altri ritrovi piacentini investono a loro spese sulla musica dal vivo, tra cui il Jazz, rischiando di tasca loro e scommettendo su un’idea di città aperta, cosmopolita e fruitrice dei piaceri serali legati alla buona musica suonata dal vivo.
Dopo il successo della prima edizione dell’iniziativa, fortemente legata alla dodicesima edizione del Piacenza Jazz Fest, il Piacenza Jazz Club, con il Patrocinio del Comune di Piacenza e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Regione Emilia-Romagna, intende rinnovare l’offerta alla città e “mettere in rete” nuovamente i locali della musica, farne parte integrante del festival, promuoverne e, in alcuni casi, guidarne le scelte, per far si che il territorio respiri aria di collaborazione e sinergia nel nome di una musica buona.
I locali coinvolti sono: Amici del Po (Monticelli D‘Ongina), Baciccia, Cantiere Simone Weil, Dubliner’s Irish Pub, Maudit, Melville (San Nicolò), Milestone, La Muntà di Rat, Sound Bonico (San Bonico) e Tuxedo.
Ultimo appuntamento
Venerdì 3 aprile ore 22:00 al Sound Bonico
d o p p i o s e t
THE KING OF FIRE
Carlotta Limonta (voce ed effetti)
Francesco Chiapperini (sax alto e clarinetto basso)
Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono)
Jacopo Pierazzuoli (batteria)
JUNKFOOD QUARTET
Paolo Raineri (tromba e flicorno)
Michelangelo Vanni (chitarra)
Simone Calderoni (basso)
Simone Cavina (batteria)
Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.piacenzajazzfest.it o visitare la pagina Facebook del festival www.facebook.it/piacenzajazzfest. Per contatti si può scrivere a inf@piacenzajazzclub.it oppure telefonare al 0523.579034.