Piacenza suona jazz, Tino Tracanna "tre" a Monticelli d'Ongina
In questa seconda edizione di "Piacenza Suona Jazz" altri locali e circoli si sono uniti alla "cordata jazzistica". Uno di questi è il circolo Arci "Amici del Po" a Monticelli d'Ongina, dove la rassegna si sposterà venerdì 13 marzo quando, alle ore 22:00 si esibirà una delle diverse formazioni che fanno capo al saxofonista bergamasco Tino Tracanna, cioè il trio "Tre", composto, oltre che dal leader, anche da un giovanissimo Giulio Corini al contrabbasso e dal navigato ed esperto Vittorio Marinoni alla batteria. L'ingresso è gratuito con tessera ARCI.
Piacenza Suona Jazz è una delle iniziative collaterali del Piacenza Jazz Fest che quest'anno si è imposta come rassegna a se stante visto il grande respiro dei musicisti coinvolti e il numero di locali e circoli di città e provincia coinvolti. Ben dieci infatti sono i gestori che hanno affiancato il Piacenza Jazz Club nell'organizzazione di questo tour di concerti che si snoda lungo tutto il mese di marzo. Uno sforzo possibile grazie al fondamentale sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che vede il patrocinio del Comune di Piacenza.
Tre è il numero magico della comunicazione musicale. Il dialogo tra i musicisti è continuo e diretto. Il suono è puro ed essenziale. E' possibile passare da una semplice melodia, alla più complessa ricerca di nuove sonorità, mentre i ruoli degli strumenti si alternano senza preclusioni di sorta. E' anche la ricerca di una possibile semplicità comunicativa attraverso l'elaborazione di materiali ricondotti alla loro essenzialità melodica. Si suona vicini e si cerca ciò che più sta nel profondo. Il trio propone un repertorio basato su composizioni originali e su rielaborazioni di brani di diversa provenienza stilistica e storica.
Tino Tracanna è riconosciuto come uno tra i saxofonisti italiani più importanti della scena jazzistica ormai da oltre trent'anni. E' docente di musica jazz al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano e membro stabile dello storico quintetto di Paolo Fresu. Nonostante questi due impegni, Tracanna si è spesso concentrato sui suoi progetti musicali, dimostrando sempre grande creatività e freschezza di idee. Anche in questo trio "piano-less", si scorge in maniera nitida il suo pensiero musicale che, con il passare degli anni, è sempre più evidente e cristallino, accomunando i suoi progetti e rendendoli al contempo diversi ma con una comune matrice, quella di un grande musicista italiano, che andrebbe certo valutato con più attenzione da parte della critica specializzata.
"Piacenza Suona Jazz" tornerà mercoledì 18 marzo al Tuxedo con gli Asuma Brasilian Quartet.