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Il prologo alla Coppa d’oro assaggiando i salumi tipici e i vini dell’associazione Gut

La Bottega dei sapori, sotto il Gotico, ha dato il via alla quattro giorni di celebrazioni con le arie più famose di Giuseppe Verdi in omaggio ai 200 anni dalla nascita

E’ cominciata nel nome di Verdi – di cui ricorre il duecentesimo della nascita – la quattro giorni di festa per il matrimonio tra due eccellenze dell’agroalimentare piacentino: la coppa e il Gutturnio.

LA COPPA D’ORO “L’aperitivo con Verdi” è stato, infatti, il prologo all’evento dell’11 ottobre, quando si consegna il premio la Coppa d’Oro, organizzato dalla Camera di commercio in collaborazione con il Consorzio salumi tipici piacentini, nel prestigioso salone di Palazzo Gotico, mentre sabato e domenica il re della piazza sarà il Gutturnio.

Come ogni anno, il premio Coppa d’oro va ai protagonisti  che hanno saputo tenere alto il vessillo dell’agroalimentare e dell’enogastronomia italiana.

I PREMIATI Quest’anno, i tre premiati saranno Benito Benedini, presidente del Gruppo Sole 24 Ore; Diana Bracco, presidente di Expo 2015 e membro della commissione per il Padiglione Italia; il celebre chef Gualtiero Marchesi, Rettore di Aima, la Scuola internazionale di cucina italiana. La cerimonia comincia alle 17, a Palazzo Gotico, e il dibattito sulla “Cultura alimentare della qualità – I segni dell’identità e della tradizione locale”  sarà coordinato dal direttore del Sole, Roberto Napoletano. Seguirà il dibattito con Benedini, Marchesi e Silvio Ferrari, coordinatore del Gruppo di lavoro Nutrizione del progetto speciale di Confindustria “Expo 2015”.

Aperitivo con Verdi ©Gianfranco Salvatori/ilPiacenza

La giornata sarà aperta da Giuseppe Parenti, presidente della Camera di commercio e da Antonio Grossetti, presente del Consorzio salumi Dop piacentini. Seguirà l’intervento di Diana Bracco su “Expo, Padiglione Italia: lo stato dell’arte”.

Sullo sfondo della quattro giorni c’è proprio l’evento del 2015: Expo. Piacenza da pochi giorni ha avviato un accordo e formato una Associazione temporanea di imprese per entrare in Expo. I biglietti da visita saranno l’agroalimentare, l’enogastronomia e il turismo che può contare sull’attrattività della bellezza delle vallate piacentine.

Sotto i portici di Palazzo Gotico, tra le arie di Verdi – cantate da un tenore e una soprano giapponesi, accompagnati al piano dal maestro Massimo Cottica – ha aperto i battenti la Bottega dei sapori Dop, con degustazioni dei vini piacentini dell’Associazione Gut che si sono abbinati alle sfiziosità preparate dai principali cuochi piacentini e, soprattutto, ai tre salumi Dop: salame, pancetta e coppa.

E proprio quest’ultima raccoglie i complimenti sfrenati di Michelangelo Maghenzani, promoter della manifestazione. «La coppa resta la principessa dei salumi piacentini. E’ un’eccellenza che batte anche il salame e la pancetta», gli altri salumi che seppur hanno poco da invidiare alla principessa non raggiungono le vette della coppa.

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