L’economista piacentino Pierangelo Dacrema e Renato Mannheimer alla Romagnosi.
Le dimensioni del debito pubblico italiano sono un fattore di rischio che ostacola qualunque politica di sviluppo della nostra economia. Un problema annoso, tema di dibattito e di scontro a ogni vigilia del voto. Le politiche di austerità volte ad arginare il debito si sono rivelate inefficaci, oltre che dolorose. In un’Italia afflitta da disoccupazione e vaste sacche di indigenza occorrono provvedimenti adatti a promuovere consumi, investimenti, occupazione e reddito. E il loro ineludibile presupposto è la disponibilità di moneta. Ma come procurarsela in presenza di un debito pubblico abnorme e di regole europee che ne impongono il drastico ridimensionamento?. Ne parla Pierangelo Dacrema, venerdì 16 febbraio 2018 alle 17 alla Libreria Internazionale Romagnosi in colloquio con Robert Gionelli e Renato Mannheimer.
Dacrema ha iniziato la sua carriera accademica all'Università Bocconi di Milano nel 1981. Professore ordinario dal 1993, insegna all'Università della Calabria, è autore di numerosi articoli e saggi, alcuni dei quali presentati nella nostra rubrica Libri Piacentini. Tra gli ultimi: https://www.ilpiacenza.it/cultura/la-morte-del-denaro-una-rivoluzione-possibile.html