"Atmosfere Mediterranee - percorso pittorico dalla Sardegna alla Toscana"
Atmosfere Mediterranee - Percorso pittorico dalla Sardegna alla Toscana
Presso la galleria d'arte contemporanea "Studio C" di via Campesio 39 è allestita la mostra personale di Andrea Canu dal titolo "Atmosfere Mediterranee, percorso pittorico dalla Sardegna alla Toscana".
Nato a Piacenza, dove anche oggi vive e lavora, Andrea Canu è un artista dal lungo curriculum, con alle spalle anni di attività e mostre prestigiose tenute in tutta Italia e in molte città d'Europa. Il titolo della mostra, breve e conciso, vuole rappresentare una sintesi della sua attuale espressione a cui è pervenuto dopo una lunga e personalissima ricerca dentro il colore, ma anche e soprattutto dentro le atmosfere e la luce per carpire alla natura i suoi segreti, le sue silenti magie, la sua infinita e struggente poesia.
Un'espressione, quella di Andrea Canu, di indubbia derivazione Impressionista, ma resa autonoma e personale dal suo modo di sentire e rendere la materia cromatica, stesa con tocchi ampi e decisi, con impasti densi e luminosi: un modo di procedere immediato e fluido, spontaneo e naturale perché segue il filo dell'emozione, lo stato d'animo del momento. Lo stesso vale per il gesto adottato dall'artista piacentino. Il suo non è il gesto prorompente e tumultuoso della pittura Informale, è più controllato e meditato, ma deciso e personale, libero e sicuro, capace di percorrere e ripercorrere la tela con quelle libertà e sicurezza che appartiene solo agli artisti di grande mestiere.
Colore e gesto confluiscono poi nella luce che, nei quadri di Andrea Canu, entra sempre come protagonista assoluta: una luce delicata e persistente, cercata e ricercata, con tenacia e costanza, all'interno dei colori e degli impasti, nelle modalità dell'uso e della stesura, negli abbinamenti e nei contrasti, nella freschezza dei tocchi e della materia purissima accostata e non sovrapposta per lasciare aria e respiro, per dare leggerezza e trasparenza alle visioni.
In mostra tutti i soggetti cari all'artista: i colorati paesaggi di campagna con distese di papaveri e girasoli, le suggestive nevicate, le luminose marine e poi le vedute piacentine ispirate alle nostre vallate, colte nelle varie stagioni dell'anno.
Una mostra da gustare fino in fondo per avvertire appieno l'emozione dei colori, la magia delle atmosfere e la sensazione di grandezza e di mistero che la natura, se ben interpretata, riesce ancora ad esprimere.
La rassegna, che chiuderà il 6 gennaio, è visitabile tutti i giorni, dalle ore 16,30 alle 19,30. Dal 2 gennaio al 6 gennaio su appuntamento.