Galleria Alberoni, "I poeti e la luna"
"Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”.
Furono queste le parole pronunciate da Neil Armstrong appena messo piede sulla Luna, nella notte tra il 20 e il 21 luglio 1969.
Sabato 20 luglio, nel 50° anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna, Opera Pia Alberoni e Piccolo Museo della Poesia propongono alla città una notte evento tra poesia, arte, storia e scienza.
La serata è composta di 3 momenti
Si inizia alle ore 20 con una visita guidata speciale intitolata Tra arte, storia, libri e astronomia, itinerario alla scoperta del patrimonio storico, artistico, scientifico e librario del Collegio Alberoni.
Il percorso porterà attraverso la sala degli Arazzi, l’appartamento del Cardinale la Biblioteca monumentale e permetterà di salire alla torretta degli Osservatori per visionare il più antico Osservatorio astronomico del Collegio.
Il percorso permetterà di apprezzare anche il prezioso volume di Galileo Galilei intitolato Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari.
Ingresso ridottissimo €. 3,50 - (Ingresso gratuito per i poeti iscritti al reading)
Alle ore 21, nella suggestiva cornice del grande Parco del Collegio Alberoni, avrà inizio la Fiaccolata poetica, per poeti e pubblico.
Ogni poeta iscritto potrà leggere una sua poesia e una poesia di un altro poeta, dedicate alla Luna.
Partecipazione gratuita
Alle ore 22.30, al termine del reading poetico, si terrà la visita guidata alla Specola astronomica alberoniana, uno dei rari esemplari italiani di Osservatorio Astronomico della seconda metà del XIX secolo.
Partecipazione gratuita
La Specola alberoniana è piccolo e splendido edificio, rappresenta un unicum in Italia, e un gioiello per la città di Piacenza; è infatti uno dei pochissimi osservatori autonomi, cioè uno dei pochi edifici, di fine Ottocento, costruito con la sola ed esclusiva funzione di osservatorio e studio della sfera celeste.
La Specola, fu edificata nel 1882 per iniziativa di Giovan Battista Manzi (1831-1912), per potervi collocare il prezioso telescopio rifrattore di Merz di 13 cm di diametro, che non poteva essere collocato nel primo e più antico Osservatorio. Il telescopio è attualmente in restauro.
Le guide del Collegio racconteranno l’interessante storia dell’osservazione del cielo al Collegio Alberoni condotta tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento e condurranno all’interno di questa splendida architettura; attraverso una bellissima e stretta scala a chiocciola, s’approderà al primo piano della stessa per osservare la cupola girevole.
I poeti e la Luna, una notte tra poesia, arte storia e scienza, nel 50° anniversario dello sbarco dell’uomo sulla luna
20 luglio 1969, 20 luglio 2019, sono passati cinquant’anni da quel primo grande passo che ha rappresentato una svolta decisiva nella storia dell’umanità. Donne e uomini da quel giorno hanno guardato alla luna con occhi diversi, la fantasia è sembrata assoggettarsi alla contesa scientifica, l’afflato onirico alla tangibilità. E i poeti, che fine ha fatto la loro incantevole musa? Giuseppe Ungaretti rispose da par suo commentando quel fatidico giorno: questa è una notte diversa da ogni altra notte del mondo. Ogni uomo ha desiderato da sempre conquistare la luna, e oggi è stato raggiunto l’irraggiungibile, ma la fantasia non si fermerà.
Leopardi, il poeta della luna per eccellenza, si sarebbe detto d’accordo, se il nucleo della sua analisi per definire la triste peculiarità dell’essere umano, ha consistito nella metafora di un traguardo che si ridefinisce di continuo, spostandosi in avanti, ogni qual volta una meta viene raggiunta. Dunque fino a quel 20 luglio la luna è stata la depositaria dei sogni, da quel giorno in avanti è stata il pungolo per nuove sfide. Forse due declinazioni liriche differenti ma sempre in grado di stuzzicare la poiesi dell’uomo.
Nasce da queste considerazioni l’idea di solennizzare il giorno dell’allunaggio, tenendo assieme poesia e scienza, in una eccelsa cornice artistica. Per dimostrare una volta di più che quella presunta dicotomia tra tensione artistica e ambito scientifico non solo non sussiste ma è fuorviante. Opera Pia Alberoni e Piccolo Museo della Poesia, assieme, e nel luogo decisamente più consono, hanno deciso di dimostrarlo, architettando una serata estremamente affascinante in cui la luna si riveli persino attraverso il suo ascoso lato, stimolando visione e ascolto, bellezza e raziocinio. Ecco in sintesi il ricco programma della serata.
Il programma
Galleria Alberoni, ore 20
Tra arte, storia, libri e astronomia
Visita guidata speciale alla scoperta del patrimonio storico, artistico, scientifico e librario del Collegio Alberoni.
Ingresso ridottissimo €. 3,50 - (Ingresso gratuito per i poeti iscritti al reading)
Parco del Collegio Alberoni, ore 21
Fiaccolata poetica – Reading
Ogni poeta iscritto potrà leggere una sua poesia e una poesia di un altro poeta, entrambe dedicate alla Luna. Si richiede che ciascun poeta si doti di una fiaccola elettrica.
Ingresso gratuito
Parco del Collegio Alberoni, ore 22,30
La Specola astronomica alberoniana
Visita guidata a uno dei rari esemplari italiani di Osservatorio Astronomico autonomo della seconda metà del XIX secolo.
Ingresso gratuito