Gallini: «I valori della Resistenza per risollevarsi dalla crisi»
Presentato in conferenza stampa il ricco programma di eventi e iniziative per celebrare il 67esimo anniversario della Liberazione, a partire dal 4 fino al 29 aprile e oltre
"E' una ricorrenza fondamentale per la nostra Repubblica, un punto di arrivo e un punto di partenza, indissolubilmente legato al tema della legalità e della pacifica convivenza tra culture ed etnie diverse": questo in sintesi l'esordio dell'Assessore al Futuro Giovanni Castagnetti, durante la presentazione ufficiale delle iniziative per il 67esimo Anniversario della Liberazione, avvenuta nel corso di una conferenza stampa svoltasi oggi, venerdì 30 marzo, presso il Municipio di Piacenza.
TUTTO IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI A CELEBRAZIONE DEL 67ESIMO ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
"E' stato predisposto un percorso partecipato, ricco di eventi e iniziative, che ha coinvolto le associazioni piacentine e ha visto come interlocutore anche il Conservatorio Nicolini" - ha proseguito l'assessore. "La Provincia sostiene fortemente quest'evento, perchè riteniamo che: proprio sui valori che ci hanno ispirato quasi settant'anni fa dobbiamo ora far leva per risollevarci dalla crisi che attraversa il Paese" - ha aggiunto l'assessore provinciale Pierpaolo Gallini. Per Fabrizio Achilli, dell'ISREC, la manifestazione per il 25 aprile rappresenta un "ponte tra il passato e il futuro, un modo per valorizzare i temi della resistenza e per trasmetterli ai nostri giovani".
"Sono orgoglioso di questo programma di eventi così ricco e dettagliato - ha poi dichiarato il responasbile ANPI, Dario Rigolli - "quest'anno abbiamo proposto iniziative davvero interessanti, tra cui due viaggi, uno appositamente per gli studenti, ma soprattutto vareremo il "Festival della Nuove Resistenze", dal 26 al 29 aprile. Questa nuova iniziativa sarà presentata domenica 1° aprile, presso il Baciccia Caffè Letterario". "La manifestazione per celebrare la ricorrenza del 25 aprile sarà un'occasione per celebrare anche la pacifica convivenza tra i popoli - ha aggiunto Mbaye Massar, in rappresentanza dell'Associazione "Roma città aperta" - e in particolare tra i cittadini piacentini e gli extracomunitari. Sicuramente per noi saranno giorni estremamente positivi e di alto valore simbolico".
