"Quindici anni dopo”, mostra personale in ricordo di Luciana Donà
Sabato 14 settembre alle ore 18 presso lo spazio espositivo Libertà 6 (Piazzale Libertà 6) sarà inaugurata la mostra intitolata “Quindici anni dopo” di Luciana Dona’, artista scomparsa quindici anni fa.
Luciana Dona’, rovigina di nascita e piacentina di adozione, figlia di un violinista e della maestra Luisa Piccoli di Piacenza, si è diplomata all’Istituto Paolo Toschi di Parma. La Donà ha mantenuto la cattedra di anatomia e figura all’Istituto d’Arte Felice Gazzola di Piacenza per circa quarant’anni succedendo al professor Umberto Concerti.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero ottenendo i consensi della critica. Alcune sue opere si trovano al Museo del MIM di San Pietro in Cerro di Piacenza e alla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza.
La Donà ha avuto come insegnante alcune generazioni di studenti diversi dei quali si sono distinti nel campo dell’arte. Artista versatile, amava sperimentare numerose tecniche passando dall’affresco, alla scultura, all’incisione, alla pittura ad olio.
Nel suo iter pittorico ha affrontato il ritratto, il paesaggio, la natura morta, la figura umana sia maschile che femminile, l’arte sacra realizzando anche un ambone per la chiesa parrocchiale di Travo.
Luciana non amava essere al centro dell’attenzione, era schiva, riservata e soprattutto desiderava che fossero le sue opere a trasmettere emozioni intense al fruitore. Creava le sue opere nel suo tram in Val Trebbia, spesso si ispirava nei suoi quadri al paesaggio di questa valle.
La mostra si potrà visitare tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 (domenica su appuntamento) fino al 30 settembre.