Nibbiano, Fai Marathon 2016
Anche quest’anno il gruppo FAI Giovani – Piacenza organizza la FAI Marathon, una Giornata FAI d’Autunno alla scoperta di un’Italia diversa, evento nazionale a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI.
Domenica 16 ottobre - dalle 10 alle 18 - viene proposto l'itinerario: "Risalendo il Tidone: sentieri d’acqua tra mulini, castelli e dighe della Val Tidone". Non perdetevi l'occasione per una passeggiata nella natura alla scoperta di tre luoghi unici della nostra provincia: scoprirete la storia del mulino e di un magico borgo in cui il tempo sembra essersi fermato, visiterete le sale dell’antico castello di Nibbiano aperto in via del tutto eccezionale e potrete ammirare l’imponenza della diga e il lago di Trebecco incastonato tra i boschi.
Un percorso attraverso la storia, le tradizioni, l’architettura e il paesaggio della Val Tidone toccando luoghi legati dal corso d’acqua che ha dato il nome alla valle. Andremo alla scoperta del suggestivo borgo medievale del Mulino del Lentino, luogo che custodisce le antiche tradizioni mugnaie e conserva ancora il mulino ad acqua restaurato e funzionante. Da qui prende avvio il Sentiero del Tidone e, percorrendolo a piedi per 1.5 km, si raggiunge Nibbiano, antico borgo fortificato ricco di testimonianze del periodo medievale. Qui si potrà visitare il Castello di cui alcune sale saranno accessibili in via del tutto eccezionale. La struttura risale all’anno Mille ed è stata rimaneggiata a più riprese durante il corso dei secoli fino ad essere trasformata in Palazzo, ma conservando ancora l’antica torre merlata. A circa 5 km da Nibbiano, sempre risalendo il Tidone, si arriva alla Diga del Molato, monumentale opera ingegneristica realizzata tra il 1920 e il 1928.
MULINO DEL LENTINO
Il mulino normalmente è chiuso e visitabile solo su prenotazione, ma in occasione di FAImarathon il mulino e il museo saranno aperti e le visite guidate saranno a cura dei volontari FAI Giovani Piacenza. Dalle ore 11.00 saranno cucinati i Batarò nel forno a legna del borgo, prodotto gastronomico tipico e progetto DE.CO. del comune di Nibbiano, a cura dell’associazione La Strada dei Mulini.
BORGO DI NIBBIANO
Le origini del borgo di Nibbiano risalgono a prima dell’anno Mille, epoca in cui si ipotizza che il complesso fosse un borgo murato-fortificato con il castello al centro. Alcuni fabbricati, infatti, riportano ancora i segni delle feritoie usate per collocare ponti levatoi e passerelle e la stessa torre del castello conserva ancora la merlatura tamponatadalle. Il castello, di proprietà privata, normalmente è chiuso e non visitabile, in occasione di FAI Marathon il castello sarà aperto e le visite guidate saranno a cura dei volontari FAI Giovani Piacenza.
Alle ore 12.00 è prevista a Nibbiano l'apertura della Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo, mentre presso la Sala Parrocchiale, dalle 10.00 alle 18.00, sarà visitabile la Mostra sui Ricami e Pizzi Antichi. Alle 16.00 letture a tema, a cura dell’associazione il Cammino. In alternativa, alle ore 16.00 è previsto il ritrovo presso Spazio Confluenze per una passeggiata sul greto del Tidone e dimostrazione di intreccio cesti, a cura dell’associazione Casa Grande
DIGA DEL MOLATO
La realizzazione della Diga del Molato e del bacino di compensazione detto Lago di Trebecco, nasce dall’esigenza di pianificare la regolamentazione delle acque per migliorare l’irrigazione a scopi agricoli nella Val Tidone. Il progetto è redatto nel 1920 dall’ingegnere Augusto Ballerio, affiancato dai consulenti: ingegnere Arturo Danusso per la parte statica e dall’ingegnere Claudio Segrè per la parte geologica. Sono due le imprese costruttrici che hanno eseguito l’opera: “Bonomi, Marinoni e Cavallazzi” (1921-1923) e “Riccardo Filippa” di Torino (1923-1928). La struttura ha un’altezza di 48 metri ed è a gravità alleggerita, con volte in calcestruzzo armato che scaricano il peso su 16 speroni. Gli inerti per il calcestruzzo sono stati cavati dall’alveo del Tidone e il cemento prodotto impiantando una cementeria in loc. Caminata. I lavori per la realizzazione della diga terminano nel 1928, l’opera viene inaugurata e attivata alla presenza dell’allora Capo del Governo Benito Mussolini.
La diga normalmente è chiusa e non accessibile, viene aperta saltuariamente in estate. Sarà aperta in occasione di FAI Marathon e visitabile liberamente
Programma completo dell’itinerario sul sito www.faimarathon.it
Informazioni: faigiovani.piacenza@fondoambiente.it
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