Teatro President, saggio della Scuola di dialetto
Giovedì 23 maggio alle ore 21:00 al Teatro President, con ingresso gratuito, si svolgerà la seconda parte del saggio della Scuola di dialetto “Luigi Paraboschi”, realizzata dalla Famiglia Piasinteina.
Lo spettacolo si divide in due quadri: un primo atto con una scena di Don Camillo e Peppone di Giovannino Guareschi, “Don Camillo e Pinon”, tradotto in dialetto piacentino, adattato e sceneggiato da Andrea Bergonzi.
La serata prevede una seconda parte con un atto unico di Valente Faustini intitolato “L'ustaria 'dla bella Luigia”, un bellissimo spaccato della Piacenza che fu, uno scorcio della Piacenza popolana e di quello che eravamo un secolo fa, dimostrando ancora una volta che il piacentino non è una lingua solo per ridere o imprecare ma anche da vivere tutti giorni.
Personaggi ed interpreti di “Don Camill e Pinon” : Barchein, al tipograf Alberico Figoli; don Camill, Pinuccio Berzeri; Gesù, Mauro Gandolfini; Pinon, Sergio Berzeri.
Personaggi ed interpreti di “L'ustaria 'dla bella Luigia”: La bella Luigia, detta turta fritta (ostessa) Mirella Girometti; Desolina Bindellini detta la Gurgnalona (pollivendola) Patrizia Sbuttoni; Liberata Lambruschini detta la Vampa (benestante campagnola) Giulia Pisati; Rosmunda Occhiobello detta la Fisarmonica (cucitrice in bianco) Daniela Balordi; Enrico Gueltrini detto Rubinett (pompiere municipale) Marco Bergamaschi; Pomponio Sganassa detto Pasta sutta (poeta popolare) Fabio Agosti; Oreste Spinelli detto Pigöss (cuoco dell'osteria, ex bersagliere) Gabriele Battini; espositore livornese (ex caporal maggiore del Genio) Mauro Gandolfini; primo cacciatore Giuseppe Faimali; secondo cacciatore Luigi Vaghini; primo facchino Fausto Balestra; secondo facchino Daniele Tizzoni.
Scenografie di Alberico Figoli, costumi di Lorenza Bardini, grafica di Lucia Favari, suggeritrice Paola Nicelli. Regia di Cesare Ometti.