Baciccia, "Un'opportunità di sviluppo sostenibile non più rinviabile: una sfida possibile?
Giovedì 2 Marzo, ore 21 presso il Baciccia (Via Padre Dionigi Carli, 7, 29122 Piacenza PC) è in programma un incontro di approfondimento culturale per progettare lo sviluppo etico e sostenibile per la Piacenza del futuro, dal titolo "Un'opportunità di sviluppo sostenibile non più rinviabile: una sfida possibile?"
I tempi in cui viviamo ci pongono di fronte ad un paradosso: sviluppo economico non corrisponde necessariamente ad uno sviluppo responsabile ed etico dell'ambiente in cui viviamo.
L'etica pubblica rimane incerta sulla via da intraprendere e incerti sono i limiti da fissare al benessere individuale e alle diseguaglianze. Le città incarnano questo conflitto, strette tra progresso e natura, sedotte dall'illusione di separare il destino del genere umano da quello del pianeta che lo nutre. Per questo proprio le città possono e debbono essere il luogo all'origine di una "rivoluzione resiliente" prima di tutto culturale che ci conduca ad una relazione equilibrata possibile con la natura e ad una espressione di responsabilità civile, sociale e ambientale che interconnetta percorsi orizzontali (tra i territori) e verticali (tra le generazioni).
Stefano Pareti dialoga con l'autore del saggio "ambiente, salute e clima" Prof. Alberto Bellini ed Prof. Ettore Capri, direttore del Centro di ricerca per lo sviluppo sostenibile dell'università Cattolica.
A seguire interventi programmati di esponenti del mondo dell'agricoltura, della medicina, dell'università, dell'industria e dei territori marginali:
Come l’agricoltura e l’enogastronomia può diventare traino dell’economia locale? La preserviamo oppure l’eliminiamo occupando il territorio con dei nuovi capannoni? Possono la produzione del cibo e l’agroalimentare diventare un elemento chiave nello sviluppo della nostra città? Agricoltura, orti, aree periferiche e uso consapevole del suolo possono diventare elemento fondante dello sviluppo sostenibile? Quale considerazione del suolo dal punto di vista agricolo e funzionale?
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Massimo Castelli - Sindaco Cerignale e coordinatore nazionale piccoli comuni ANCI
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Giovanni Cremonesi - direttore Coldiretti Piacenza
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Giuseppe Gregori - Pediatra
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Giovanni Malchiodi - presidente CIA Piacenza
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Marco Mareggi - docente di pianificazione urbana al Politecnico di Milano
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Davide Rovati - vicepresidente Slowfood Emilia Romagna
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Armando Schiavi - Vice Presidente Confapi Industria
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Luigi Sidoli - Direttore Confagricoltura Piacenza
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Stefano Soavi - agrotecnico