Al Milestone Patrizia Di Malta Quintet in "South American Ways"
Sabato 25 novembre 2017 alle ore 22:00, al Milestone di via Emilia Parmense 27 ecco il Patrizia Di Malta Quintet in "South American Ways" con Patrizia Di Malta alla voce e percussioni, Giovanni Digiacomo al saxofono contralto, Gino Marcelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Tommy Bradascio alla batteria.
Il live club piacentino aprirà alle ore 21:00 e si potrà accedere con la tessera del Piacenza Jazz Club o Anspi (già valida per il 2018), che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale; il costo è di € 20/anno (€ 6 per gli under 30). Com’è consuetudine, prima del concerto si può cenare a prezzo fisso, esibendo la tessera, presso l’Osteria Antica Romea, a pochi passi dal Milestone.
"South American Ways" è un progetto che esplora le musiche delle “altre” Americhe: brasiliana, argentina, cubana e di altri territori. Il repertorio World-Jazz vintage pesca nella tradizione latinoamericana dai primi del '900 ad oggi. Tango argentino, bolero cubano, choro, bossa nova, valsa e samba brasiliani, fado portoghese e morna capoverdiana sono rivisitati in chiave jazz. Un repertorio raffinato e trascinante, che non dimentica di lasciare spazio all’improvvisazione.
Particolarmente incentrato sulla musica brasiliana il concerto racconta l'evoluzione del sound carioca partito da Bahia e approdato a Rio de Janeiro: lo choro e il samba di fine ‘800 che hanno visto mescolarsi influenze europee e tradizioni africane, la nascita della bossanova, fino a stili più recenti. Brani resi immortali da Elis Regina, Caetano Veloso, Cesaria Évora, Maria Bethania, João e Astrud Gilberto, Marisa Monte, ma anche da Ornella Vanoni e Frank Sinatra. Uno spettacolo con il battito del cuore di una notte carioca.
Cantante, autrice e attrice, Patrizia Di Malta è nata a Milano da madre francese e padre italiano, dal 1972 al 1980 e vive in Brasile. In Italia studia canto con il soprano di colore Mary Lindsey e si perfeziona ai seminari del Berklee College of Music di Boston. Dopo il periodo dal 1981 al 1986 che la vede ai vertici delle classifiche come voce solista del GruppoItaliano (Tropicana, Anni Ruggenti), lascia il gruppo e intraprende un percorso da solista che sfocia in due dischi di Soul elettronico per la EMI, di cui è autrice oltre che interprete (Onde, 1997; Vite possibili, 2000), acclamati dalla critica. Numerose le sue collaborazioni con artisti della scena italiana prima e fino al 2000. Come attrice, nel 1993 è protagonista del film “Giorgia”, girato da Marco Maccaferri al Capolinea, insieme all’attore Antonio Catania e jazzisti come Tim Berne, Tiziana Ghiglioni ed Enrico Rava.
Nel 2001 abbandona l’attività discografica; per 10 anni (fino al 2011) si dedica esclusivamente a promuovere la letteratura brasiliana in Italia, come agente letterario e traduttrice (Daniel Galera, Luiz Ruffato). Nel 2012 torna ad esibirsi dal vivo, privilegiando il World-Jazz e la ricerca musicale antropologica. Poliglotta, canta in inglese, ma anche in portoghese, spagnolo, francese e creolo capoverdiano. Oltre a cantare suona le percussioni.