Spazio 2, nuova Cittadella dell'Imprenditoria Giovanile
E' in progetto la trasformazione del complesso dell'ex Circoscrizione n.2 in un nuovo polo di aggregazione giovanile finalizzato a dare vita a iniziative concrete
E' stato presentato durante una conferenza stampa oggi, mercoledì 27 febbraio, il progetto finalizzato a creare a Piacenza una Cittadella dell'Imprenditoria giovanile nel complesso della ex-Circoscrizione 2.
"Questo progetto è per me molto importante perchè segna la realizzazione di una delle mie linee di mandato. Esso prevede l'utilizzo di Spazio 2 per forme aggregative imprenditoriali dirette ai giovani dai 18 ai 35 anni, convivendo con la presenza di associazioni. E' pensato come uno spazio vivo, dove sia possibile favorire lo scambio di esperienze" - ha spiegato l'assessore alle Politiche Giovanili Paola Beltrani - "Durante la mia esperienza come assessore ho incontrato giovani competenti e sensibili ai temi della cooperazione. Attraverso questo progetto offriremo ai giovani uno spazio, coordinamento e stimoli per realizzare qualcosa di positivo. Spazio2 avrà un suo gestore ad alta specializzazione, che verrà individuato tramite un bando".
E' poi intervenuto Giuseppe Magistrali, dirigente del Servizio Programmazione del Comune di Piacenzache ha aggiunto: "Spazio 2 diventerà un luogo dove i giovani possano condividere le proprie idee mettere e dove sarà possibile creare vere e proprie opportunità di lavoro, anche grazie a fondi per l'impresa".
Non a caso, la Regione Emilia Romagna sta orientando fortemente le Politiche Giovanili nella direzione del sostegno all'occupazione giovanile, tramite la valorizzazione di iniziative imprenditoriali. A questo proposito è stato indetto il Bando regionale GAER (Giovani Artisti Emilia Romagna), per l'erogazione di contributi a fondo perduto fino ad un tetto massimo di 8.000,00 euro e per l'assegnazione di spazi per i giovani creativi.
"Questo bando è diretto a trasformare una passione in lavoro" - ha spiegato Marina Famà dell'Ufficio Politiche Giovanili - "Non esiste ancora un luogo dove i giovani possano parlare di lavoro, dando vita ad alleanze e contaminazioni. Confrontarsi è importante per costruire nuovi percorsi".
