Da Piacenza a Plasencia, in bicicletta un messaggio di solidarietà e di pace
In programma dal 19 maggio al 5 giugno una staffetta ciclopodistica, da Piacenza alla città spagnola di Plasencia. Trenta gli atleti coinvolti, per portare un messaggio di pace e di solidarietà
Numerose bottiglie di barbera 'L Piston, accompagnato dalla tradizionale coppa piacentina, saranno portati in Spagna dall'associazione ricreativa sportiva dilettantistica Borgotrebbia in occasione della consueta staffetta ciclo-podistica che quest'anno partirà il 19 maggio 2011 e arriverà a Plasencia, città spagnola situata nell' Estremadura, nella provincia di Caceres, il prossimo 1° giugno.
Verranno percorsi a piedi e in bici dai partecipanti ben 3555 km, suddivisi in 14 tappe, per portare a Placencia i cibi della tradizione piacentina. L'obiettivo del viaggio dell'Associazione è lo scambio culturale, simbolo di amicizia e solidarietà tra le diverse culture, siglato dallo scambio di prodotti della nostra tradizione
Presentata oggi in Provincia la Ventesima staffetta ciclopodistica della pace, dell'amicizia e della solidarietà, che l'Associazione ricreativa Borgotrebbia organizza dal 19 maggio al 5 giugno e che quest'anno tornerà, come nel 1998, nella città di Plasencia, in Spagna, dopo un percorso di 3.555 chilometri, per portare un messaggio di fratellanza, amicizia e solidarietà.
PARTENZA IL 19 MAGGIO - La staffetta prenderà il via da Piacenza il 19 maggio, mentre l'arrivo a Plasencia è previsto per il 1° giugno, facendo tappa in altre città della Spagna tra le quali Alicante, Granda, Malaga, Sevilla.
Gli atleti coinvolti saranno trenta, coadiuvati da dieci assistenti a bordo di otto camper con attrezzatura medica, per un totale di 43 persone.
MESSAGGIO DI SOLIDARIETA' - Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il Presidente della Provincia Massimo Trespidi, l'assessore comunale Paolo Dosi, l'ex sindaco di Piacenza Gianguido Guidotti e naturalmente Giuseppe Spiaggi, promotore e organizzatore dell'iniziativa. “Una proposta che la Provincia non poteva non sostenere – ha dichiarato il Presidente Trespidi - perché la pace, l'amicizia e la solidarietà sono proprio i valori su cui la Provincia fonda il suo operato. I nostri ciclopodisti porteranno con sè l'immagine di Piacenza, e grazie a loro diventeranno più stretti i rapporti di amicizia e di collaborazione con le comunità visitate”.
