Guida al bonus bebè, mille euro alle famiglie che hanno avuto un figlio nel 2019
L'incentivo viene dato ai genitori che hanno messo al mondo o adottato un bambino nell'anno in corso. L'istanza può essere presentata da mamma, papà o da un soggetto esercente la potestà parentale
Bonus di 1.000 euro a chi mette al mondo un figlio o a chi ne adotta uno. Il bonus bebè fa riferimento alla nascita o all'adozione di un bambino nato nel 2019. A partire dal 24 giugno infatti è possibile presentare l'istanza per la concessione dell'incentivo.
Requisiti per il bonus
L'istanza può essere presentata da un genitore o da un soggetto esercente la potestà parentale in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana o comunitaria ovvero, in caso di persone migranti, titolarità di permesso di soggiorno
- Residenza nel Comune di Piacenza al momento del parto o dell'adozione
- Nascita del bambino nel territorio della Regione Emilia Romagna
- Indicatore I.S.E.E. del nucleo familiaredel richiedente non superiore a 3mila euro
Che documenti servono
L'istanza deve essere corredata dai seguenti documenti (non saranno accettate domande incomplete nella compilazione e/o negli allegati):
- Fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità
- Attestato I.S.E.E. anno 2019 rilasciato dagli uffici abilitati
- Le persone migranti dovranno allegare copia del permesso di soggiorno in corso di validità
- Copia dell'eventuale provvedimento di adozione datata 2019
- Codice Iban
Termini e scadenze
Le domande vanno presentate secondo le seguenti scadenze:
- Per nati o adottati dall'1 gennaio 2019 al 30 giugno 2019 il termine ultimo di presentazione dell'istanze è il 26 luglio 2019
- Per nati o adottati dall'1 luglio 2019 al 30 settembre 2019 il termine ultimo di presentazione dell'istanze è l'11 ottobre 2019
- Per nati o adottati dall'1 ottobre 2019 al 31 dicembre 2019 il termine ultimo di presentazione dell'istanze è il 10 gennaio 2020
- Criteri di valutazione
- Per la redazione delle graduatorie saranno adottati come criteri:
- Situazione reddituale: precede chi ha il reddito più basso
- Numero componenti familiari: precede la famiglia più numerosa
- Data di nascita del bambino: precede il bambino nato prima