Cultura
L’angoscia e l’orrore dei Gulag sovietici, il racconto del piacentino Pietro Amani
L’angoscia e l’orrore dei Gulag sovietici testimoniati nel “Diario di una prigionia", del piacentino Pietro Amani: «Nelle baracche di venti metri dovevano stare fino in venti, dormendo a turno seduti per terra o ammucchiati sui letti»