5 Stelle, ecco i risultati delle Parlamentarie: Ghigini 58 voti, Bazzani 63, Gabbiani 60

La promessa che Danilo Toninelli, parlamentare di Soresina, ha fatto nei giorni scorsi a Piacenza è stata mantenuta. Il Movimento 5 Stelle ha pubblicato nella serata del 3 febbraio tutti i risultati delle Parlamentarie della piattaforma Rousseau, che hanno permesso la composizione delle liste dei candidati per le Elezioni Politiche del prossimo 4 marzo. Per la definizione dei collegi plurinominali della Camera in tutta Italia hanno votato 39.991 persone, che hanno espresso un totale di 92.870 voti. Per quelli del Senato 38.878 attivisti (le preferenze in questo caso sono state 86.175). Ogni elettore aveva a disposizione tre scelte per ciascun ramo del parlamento: ne sono state usate di media solo 2,3 per Montecitorio e 2,2 per Palazzo Madama.

Si scopre così che il candidato all’uninominale alla Camera Filippo Ghigini ha ottenuto 58 preferenze sulla piattaforma, mentre quello al Senato Pierluigi Baronio non compare: l’imprenditore cremonese (ha fondato Telecolor) trapiantato a Piacenza (vive a Cortemaggiore) non ha partecipato alla conta ma è stato inserito da Luigi Di Maio (a cui spetta l’ultima parola sulle liste) come rappresentante del mondo imprenditoriale. Baronio è stato quindi accostato ad altri professionisti (giornalisti, imprenditori, sportivi) inseriti nelle liste senza le Parlamentarie.

Marco Bazzani, che è supplente nel listino del proporzionale (in caso di problemi con i candidati ufficiali sono stati previsti dei sostituti) ha ottenuto 63: difficile per un piacentino competere nel proporzionale con i candidati di Modena e Reggio Emilia, che possono contare su un bacino di attivisti molto più ampio e partecipativo. Andrea Gabbiani, ex consigliere comunale di Piacenza e volto noto del Movimento, ha ottenuto invece 60 preferenze al Senato. Ma la scelta dei candidati all’uninominale di Camera e Senato è poi ricaduta sull’attivista del Meet Up Ghigini e sull’imprenditore Baronio.