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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Anagrafe nazionale, 14 comuni piacentini non hanno ancora aderito

Mancano all’appello 45mila residenti della nostra Provincia all’Anpr. Il Movimento 5 Stelle: «Utile per snellire e velocizzare i tempi per le procedure delle 8mila anagrafe italiane»

«Ci sono ancora 14 comuni della provincia di Piacenza che non hanno aderito all'importante opportunità messa in atto dal Governo, e dal Movimento 5 Stelle in particolare, di iscrizione all'Anpr (Anagrafe Nazionale Popolazione Residente). Ad oggi sono, infatti, più di 45 mila i cittadini piacentini dei Comuni di Castel San Giovanni, Rivergaro, Cadeo, Bobbio, Alta Val Tidone, Calendasco, Pianello Val Tidone, Agazzano, Farini, Besenzone, Morfasso, Coli, Piozzano e Ottone che non beneficiano di questo innovativo e utile servizio che consente, tra l'altro, di velocizzare e snellire il lavoro degli uffici comunali». Lo annuncia in una nota il deputato del MoVimento 5 Stelle, Davide Zanichelli. «L’Anpr è un servizio per tutti i comuni italiani che mira a raggruppare le ottomila anagrafi comunali in una sola anagrafe, guadagnando in efficienza e risparmiando soldi ed energia. Con Anpr, infatti, i Comuni potranno dialogare tra loro in maniera veloce con un’unica fonte di dati per i cittadini, idonea a consentire a questi ultimi di ottenere vantaggi importanti quali per esempio la richiesta di certificati anagrafici in tutti i comuni, cambio di residenza più semplice ed immediato, nonché anche la possibilità di ottenere certificati da un portale unico. L’obiettivo è proprio quello di ottimizzare il tempo e automatizzare le procedure relative ai dati anagrafici nazionali. Ci sono ancora dei Comuni della provincia di Piacenza - continua il deputato - che non hanno aderito a questa importante iniziativa e per questo ho ritenuto opportuno inviare una lettere ai Sindaci per invitarli ad aderire, entro la fine dell'anno. Il termine è stato prorogato al 31 dicembre 2019 ed è’ importante partecipare per aumentare il numero dei comuni aderenti».

Proprio per incentivare questo processo, la Funzione Pubblica aveva previsto un bando che eroga contributi ai Comuni aderenti; infatti, per i Comuni che migreranno all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente entro il 31 dicembre 2019, sono previsti dei contributi finanziari messi a disposizione dal Dipartimento della Funzione Pubblica tramite i fondi Pon “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020. I 14 milioni di euro previsti saranno distribuiti ai Comuni in base alla loro classe demografica, con uno stanziamento che varierà da 1.000 a 7.000 euro a Comune, a seconda del numero di residenti.  Va infine ricordato che i soggetti promotori dell’ANPR, a garanzia della serietà del progetto, sono il Ministero dell’Interno, AgID, Istat, Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) in rappresentanza dei Comuni, Centro Interregionale per i Sistemi informatici, geografici e statistici (Cisis) per le Regioni, Sogei in qualità di partner tecnologico. Per iniziare la procedura di iscrizione del Comune in ANPR bisogna semplicemente collegarsi al sito anpr.interno.it e procedere con la registrazione. «L'auspicio è che i sindaci provvedano entro la scadenza a registrarsi all'ANPR al fine di permettere ai loro cittadini di far parte dell'Anagrafe Nazionale e di beneficiare di tutti i vantaggi ad esso connesso», conclude Zanichelli.

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