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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

«Chiediamo scusa alla città, non ci saremmo mai immaginati una situazione del genere»

Tommaso Foti e i dirigenti di Fratelli d’Italia: «Caruso ci ha traditi, chi frequenta quelle cene non ci può rappresentare. Alla prima avvisaglia ci saremmo mossi. Noi e l’Amministrazione non siamo coinvolti, sono fatti avvenuti fuori provincia quando Caruso non era consigliere»

«VERGOGNOSO ACCOSTARMI ALLA VICENDA»

Foti però ne ha anche per alcuni avversari politici: l’unico citato è l’ex consigliere Giovanni Castagnetti, autore di un post su Facebook. «Trovo vergognoso l’accostamento alla mia persona in questa vicenda, una mascalzonata sulla quale non transigerò. Ci può essere dell’acredine sul piano politico, ma certe cose non si possono fare a una persona che non ha mai avuto un problema con la giustizia. Né alle altre persone di questo tavolo, sono tutti parte offesa in questa vicenda». Foti ha letto le carte e la ritiene «un’indagine PHOTO-2019-06-26-18-48-56-2puntuale, seria, minuziosa, con riscontri documentali. Di fronte a una vicenda del genere non mi aspettavo un trattamento di favore da parte degli avversari, ma di giustizia. Anche perché il procuratore di Bologna è stato chiaro: in questa vicenda è esclusa la politica. Leggo cose abbastanza urticanti, diffamatorie da parte di molti, procederemo in tutte le sedi. Lo dobbiamo a una comunità che, non da ieri, crede in certi valori e certe idee».

«Caruso merita di difendersi nelle sedi giuste – ha proseguito l’onorevole - ma noi siamo garantisti con gli avversari e intransigenti con i nostri. Chi rappresenta Fd’I non può frequentare cene di quel tipo, come quelle della fotografia. Anche se dovessero essere incensurati. Nella mia vita ho saltate cene con persone incensurate e più importanti, perché non mi fidavo…»

LA POLITICA NON C’ENTRA

Dalla difesa, all'attacco. «Ho letto che qualcuno chiede una ispezione antimafia in Comune, dopo che un procuratore dice che i fatti non coinvolgono minimamente il Comune. Ho letto che la Barbieri doveva vigilare: nel 2015 neanche lo conosceva Caruso. Proprio la Barbieri poi, che nel 2002 ha fatto iniziare il procedimento con la famiglia Grande Aracri». Foti cita le carte della procura di Bologna. «Infatti quando Caruso, intercettato, si sta muovendo per ottenere i soldi di questo bando europeo, non pensa di coinvolgere me, ma un ex deputato calabrese (menzionato, ma non indagato). Questa richiesta poteva rivolgerla a me allora se eravamo così affiatati. In 280 pagine non c’è una riga su Fd’I, né su Foti».

I COMMENTI SUI SOCIAL

Il deputato dice di avere “screnshottato” tutti i commenti ritenuti da lui diffamatori. «Si è più volte invocato nei commenti il “non si poteva Fratelli d'Italia-10non sapere”. Invece non ci saremmo “mai mai mai mai mai” immaginati di trovarsi in questa situazione. Questa persona non è cresciuta alla mia ombra come qualcuno ha scritto: si era ritagliato autonomamente uno spazio personale. Non gli passavo preferenze, si candidava e prendeva le sue, e anche io ero sempre candidato nella stessa lista». «Qualcun altro ha detto che mi sarei dimesso dal Consiglio comunale pochi giorni fa perché sapevo… Le avevo annunciate a gennaio le dimissioni, volevo allargare un partito a forze giovani e far entrare in Consiglio Sara Soresi».

I CONTROLLI SUI CANDIDATI

Caruso è da molti anni nella politica piacentina: An, Pdl e Fratelli d’Italia. «Abbiamo sempre verificato i nostri candidati, guardati ai carichi pendenti. Caruso all’epoca dei fatti non ricopriva alcun ruolo ed era incensurato». Foti però minimizza la sua centralità nel partito. «Mai stato componente della direzione centrale, nazionale, provinciale». Nessuno del gruppo dirigente aveva avuto avvisaglie. «Siamo tutti rintracciabili – ha tuonato Foti -, i nostri cellulari, il mio e dei consiglieri, sono pubblicati ovunque. Se qualcuno ci avesse riferito qualcosa del genere, anche al telefono, ci saremmo comportati di conseguenza. Anche perché tutte le azioni rilevanti penalmente di Caruso sono avvenute fuori dal territorio piacentino».

 

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