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Bilancio 2009 sotto accusa: l'opposizione risponde a Reggi

Nello stesso giorno dei saluti di Natale di Reggi alla stampa arrivano le critiche di Forza Italia, Rifondazione e Piacenza libera che criticano le linee generali del Bilancio 2009: opere inutili fatte e disfatte e non si dia colpa al taglio dell'Ici

"Un bilancio conservativo, ma con la situazione attuale non avevamo alternative", si è conclusa con l'intervento dell'assessore al Bilancio Paola de Micheli la seduta di Consiglio comunale dedicata alla discussione delle linee generali del bilancio di previsione 2009.

I consiglieri di centrodestra hanno criticato le linee di fondo. "Palazzo uffici rappresenta un grosso spreco - ha affermato Sandro Ballerini di Forza Italia - soprattutto in vista di una crescente riduzione del numero dei dipendenti. C'è poi una grossa questione ambientale, con l'aumento del traffico in zona: è una scelta che sconvolgerà la Farnesiana e agevolerà solo il business dei commercianti che si trasferiranno".

Più tagliente il commento del collega di partito Andrea Pollastri, che ha attaccato la Giunta per "il pianto greco sulla stampa per il taglio dei finanziamenti per sostenere l'abolizione dell'Ici: è una posizione strumentale. Occorre puntare sulle spese inutili, come quelle di rappresentanza, per poter favorire ad esempio il reinserimento delle donne al lavoro incentivando tirocini nelle aziende piacentini".

Carlo Pallavicini di Rifondazione ha lamentato l'inserimento nel bilancio di fondi per le commemorazioni partigiane, "E' una drammatica situazione, c'è un forte senso di socialità che sta venendo meno".

"Spero che tramonti l'idea di un nuovo stadio e la demolizione della piscina Raffalda", ha spiegato Gianni D'Amo di Piacenzacomune "la prima cosa da fare sarebbe usare il Polisportivo per tutto l'anno. Mi ha colpito la discussione sullo stabilimento militare, continuo a pensare ci sia un futuro all'esterno del centro storico. Fino ad oggi gli oneri d'urbanizzazione sono utilizzati tutti per gli investimenti, ma sono serviti negli ultimi anni a far lievitare la spesa corrente. Chiedo cosa sta dietro a un comune che con 90 milioni d'entrate ne spende metà per prestazioni esterne: è un modello dei servizi e delle relazioni che non credo riesca a reggere".

Più critico Stefano Frontini di Piacenza libera "Quante opere inutili sono state fatte e disfatte - ha chiesto il consigliere - quanta viabilità non voluta, non desiderata e poi costretta a cambiare. Occorrerebbe chiedere alle circoscrizioni".

A difendere il bilancio Pierangelo Romersi del Pd, che ha apprezzato il sostegno al sistema di welfare per le nuove povertà e le nuove attività per i Musei civici e la Ricci Oddi.
La discussione sul bilancio riprenderà a metà gennaio, con due sedute dedicate.

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