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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Bilancio, i sindacati all'Amministrazione: «Ecco le nostre richieste più importanti»

Il documento consegnato da Cgil Cisl e Uil territoriali al sindaco di Piacenza e rivolto anche come una sollecitazione al Consiglio Comunale nell'occasione del dibattito sul bilancio preventivo del comune capoluogo

«A seguito di una serie di incontri tra i sindacati e l’Amministrazione Comunale di Piacenza sui temi del Bilancio, si è sviluppato un confronto che non è però stato sufficiente ad individuare soluzioni completamente condivise, nonostante l'intento comune sia quello di lavorare per una città più solidale e più accogliente. Alla luce di ciò, si auspica avvenga l’elaborazione della programmazione del Comune di Piacenza». Lo si legge in una nota a firma delle tre sigle sindacali piacentine - Cgil, Cisl e Uil - e dei rispettivi segretari: Gianluca Zilocchi, Marina Molinari, e Massimiliano Borotti,

«La nostra volontà -  si legge nella nota - è quella di contribuire a ricercare delle risposte alla crisi che si protrae e che ancora ogni mese lascia sul campo aziende, decine di lavoratori senza lavoro e famiglie in grave difficoltà economica e sociale. Le politiche di bilancio appaiono condizionate da un quadro di risorse calanti che stentano sempre più a coprire i bisogni emergenti della comunità piacentina».

«Tutte le ragioni sopra esposte richiederebbero una forte condivisione sulle politiche di bilancio in tempi che necessitano sempre più di scelte difficili. L'indisponibilità dell'Amministrazione a intervenire con modifiche rispetto al quadro prospettato non permette ancora ai sindacati di poter esprimere un giudizio positivo e rende ancora più necessario un impegno comune per una città più solidale ed equa».

«Da qui la richiesta delle dei sindacati di mettere in primo piano, nel dibattito consigliare inerente le entrate e le uscite dell’ente locale, cinque tematiche prioritarie:

1. la spesa sociale nella sua globalità e gli equilibri che devono governarla 

2. la salvaguardia delle risorse per la domiciliarietà (tema fondamentale per la tutela della famiglia) con particolare riferimento alle risorse per il Sad (servizio assistenza domiciliare) e per gli assegni di cura

3. l’equità nella tassazione che ha la casa come base imponibile attuando, come Comune Capoluogo, il Tavolo di Concertazione sulle politiche abitative (delibera n. 528 Giunta Regionale – BUR 7/5/2014) 

4. il reperimento di adeguate risorse per la realizzazione del Documento Strategico per lo Sviluppo Locale presentato dal Comune di Piacenza

5. gli interventi di contrasto alla crisi economica ed occupazione da definire attraverso un apposito confronto. 

Si chiede che l’Amministrazione comunale condivida l’esigenza di salvaguardare le risorse per le voci di spesa che dipendono da questi capisaldi».

“L’indicazione dei sindacati – ha dichiarato Luigi Gazzola – è senz’altro condivisibile, soprattutto in vista delle prossime scadenze finanziarie. Il confronto puntuale con le parti sociali sulle questioni sollevate nel corso dell’incontro si potrà avviare, ma solo per ciò che riguarda il bilancio dell’anno prossimo. Infatti, una lettura complessiva del bilancio 2014 del Comune non consente margini di manovra, è un documento finanziario nel quale non c’è spazio per ulteriori interventi correttivi. Il nostro impegno – ha concluso l’assessore al Bilancio – è quello di mantenere il livello complessivo dei servizi sociali e di condividere, con la componente sindacale, le migliori soluzioni per dare una risposta positiva ai bisogni dei cittadini”.

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