rotate-mobile
Politica

«Bisogna prendere una posizione chiara a favore dei dipendenti Iren»

La mozione di Andrea Tagliaferri e Miriam Bisagni del Partito Democratico

«Sono passati oltre 14 mesi dalla scadenza del contratto di lavoro del settore Gas/Acqua (1 gennaio 2016).

• che entrambi gli altri due contratti applicati ai lavoratori del Gruppo IREN (ccnl Energia Elettrica e ccnl Ambiente) sono stati rinnovati dalle medesime Parti (datoriali e sindacali), sulla base di accordi economici e normativi in linea con le aspettative dei lavoratori;

 • che il rinnovo del contratto del settore Gas/Acqua, in tempi brevi e in linea con i contratti già firmati nel mondo delle Utility, favorirebbe lo svolgimento delle gare per l'affidamento del servizio gas bloccate da mesi, anche a causa dell'incertezza connessa con l'assenza di parametri certi legati al costo del lavoro e alle regole per l'esternalizzazione di parti importanti e strategiche del processo produttivo.

• che le Aziende del settore, favorite dal basso costo dell'energia e da segnali importanti della ripresa economica del Paese, stanno ottenendo risultati economici di assoluto valore e che tale situazione trova un riscontro inequivocabile nei livelli raggiunti dal titolo, sia di IREN che delle altre principali Multiutility (venerdì 17 marzo il titolo IREN ha raggiunto il massimo storico a 1,78€);

• che il Consiglio di Amministrazione di Iren, lo scorso 16 marzo, ha approvato i risultati di gestione al 31 dicembre 2016, che hanno registrato una crescita rilevante del margine operativo lordo (+20%), un utile netto del +47% e una proposta di dividendo in incremento del 14% e superiore rispetto ai target del piano industriale, risultato che, per il Comune di Piacenza, significa un introito di 1,2 milioni di euro;

 • che in particolare i risultati di gestione per l’anno 2016 presentano i seguenti dati: un ricavo di 3.283 milioni di euro (+6,1% rispetto a 3.094 milioni di euro al 31/12/2015); un Margine Operativo Lordo (Ebitda) a 814,2 milioni di euro (+20,1% rispetto a 677,8 milioni di euro al 31/12/2015); un Risultato Operativo (Ebit) pari a 426,8 milioni di euro (+23,1% rispetto a 346,8 milioni di euro al 31/12/2015); un Utile Netto di Gruppo pari a 174,0 milioni di euro (+47,2% rispetto a 118,2 milioni di euro al 31/12/2015); CONSIDERATO: che è incontestabile che il raggiungimento di tali risultati sia anche merito della professionalità e dell'impegno che tutti i lavoratori del Gruppo IREN hanno saputo esprimere, anche nel corso di periodo di profonda ristrutturazione aziendale;

PRESO ATTO degli esiti della partecipata e unitaria assemblea sindacale tenutasi in concomitanza con lo sciopero nazionale della categoria lo scorso 17 marzo Invita il Sindaco a rappresentare una posizione chiara e inequivocabile in difesa dei lavoratori per una conclusione giusta e positiva ed in tempi brevissimi del contenzioso contrattuale in corso, attraverso il concreto riconoscimento nel rinnovo contrattuale dei risultati economici ottenuti dall’azienda;

• ad attivarsi fin da subito, presso il Sindaco di Reggio Emilia (presidente del sub-patto che raggruppa i Comuni emiliani soci di IREN) perché intervenga, in accordo con i Sindaci di Genova e Torino, presso i vertici aziendali e, tramite loro, presso l'associazione datoriale Utilitalia, ribadendo con forza e chiarezza la volontà della proprietà del Gruppo IREN ad una sottoscrizione del ccnl Gas/Acqua in linea con i ccnl dei settori energia elettrica e ambiente già sottoscritti;

• di dare mandato alla rappresentante del Comune di Piacenza nel Consiglio di Amministrazione di IREN S.p.A., di adottare ogni azione utile al raggiungimento dell'obiettivo oggetto del presente Ordine del Giorno». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Bisogna prendere una posizione chiara a favore dei dipendenti Iren»

IlPiacenza è in caricamento