Callori (Fi): "Nullo l’interesse politico per l'ospedale di Villanova"
L'onorevole Elio Massimo Palmizio lamenta la mancata risposta ad una sua interrogazione, da parte del ministro alla Salute Lorenzin
L’onorevole Elio Massimo Palmizio - Coordinatore Regionale di Forza Italia – Emilia Romagna - ha presentato al Ministro della Salute un'interrogazione a risposta scritta a seguito del mancato riscontro a una lettera trasmessa in data 15 febbraio c.a. in relazione all’importante presidio ospedaliero “Giuseppe Verdi” di Villanova sull’Arda.
Nella comunicazione inviata al Ministro Beatrice Lorenzin Palmizio, in relazione a tale importante nosocomio riconosciuto come centro di eccellenza in Italia per l’ottima assistenza ai mielolesi, nonché struttura per riabilitazione intensiva, faceva presente che è in atto la decisione del trasferimento di tutta l’attività di riabilitazione e di recupero nel nuovo blocco B dell’ospedale di Fiorenzuola d’Arda, nonostante Sindaci dei Comuni della Bassa, forti della petizione in atto contro tale trasferimento, abbiano sollecitato più volte la Regione sulla delicata questione.
Alla luce della mancata risposta alla suindicata nota, l’interrogante chiede se il Ministro abbia visionato la lettera citata e se, sulla base di quanto espresso, non intenda adottare ogni iniziativa di competenza per scongiurare il trasferimento dell’unità spinale a Fiorenzuola d’Arda mantenendo inalterate struttura, funzioni e organico attualmente in forza all’ospedale di Villanova in virtù anche dell’importanza storico-culturale di tale nosocomio e del Centro di Recupero, oltre che per l’eccellenza a livello nazionale in termini di riabilitazione di lesioni da traumi gravissimi.
Fabio Callori – Vice Coordinatore Vicario Forza Italia – Regione Emilia Romagna spiega: “Dalla mancata risposta del Ministro della Salute alle istanze avanzate dall’on. Palmizio, si evince palesemente che l’interesse politico per questa delicata situazione è pressochè nullo. Ribadisco, invece, che non è assolutamente concepibile ed accettabile la decisione del trasferimento di tutta l’attività di riabilitazione e di recupero dell’ospedale di Villanova a Fiorenzuola".
"L’Azienda USL e la Conferenza Socio Sanitaria - conclude Callori - devono necessariamente impedire che questo accada ed, anzi, far sì che venga mantenuta e consolidata per continuare ad essere uno dei punti di eccellenza di cui la nostra sanità può vantarsi; parimenti in merito all’ospedale di Fiorenzuola, lo stesso deve mantenere quantomeno tutte le caratteristiche già insite. Non è quindi possibile accettare queste scelte che potrebbero portare, nel futuro, a decisioni di depotenziamenti e chiusure di altre strutture sanitarie a favore di territori limitrofi.”