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Carbonext a Vernasca, Rancan: «La Regione tuteli l’ambiente»

Il consigliere regionale della Lega Nord: «Si applichi il principio di precauzione sul progetto di bruciare combustibili solidi e rifiuti speciali alla Buzzi Unicem di Vernasca»

«Con la salute e l’ambiente non si scherza». Così Matteo Rancan, consigliere della Lega Nord in Regione Emilia Romagna e nel Comune di Cortemaggiore interviene in merito alla proposta di usare i forni dello stabilimento Buzzi Unicem di Vernasca, per bruciarvi combustibili solidi secondari e rifiuti speciali. “Una proposta – spiega Rancan – che non può essere sottovalutata e approvata per sole ragioni di ordine produttivo e interessi economici». Si tratta, infatti, di un progetto che desta forti preoccupazioni poiché rischia di essere altamente nocivo per l’ambiente e la salute delle persone e degli animali che è fortemente avversato da associazioni ambientaliste e comitati civici.

«Tutti questi soggetti – chiede Rancan in un’interrogazione alla Giunta Bonaccini – vanno assolutamente ascoltati e deve essere applicato il sacrosanto principio di precauzione. Vale a dire che, anche nel dubbio sui possibili effetti pericolosi di tali combustioni sull’ambiente e sulla salute degli esseri umani, degli animali e delle piante, non possono essere rilasciate autorizzazioni e non possono essere inceneriti materiali che non siano compatibili con la salubrità dell’ambiente.

Le persone, i lavoratori e l’ambiente – conclude il consigliere del Carroccio –vanno assolutamente tutelati ed è per questo che ritengo doverosa una presa di posizione da parte della giunta regionale. E’ necessario chiarire quali precauzioni la Regione vorrà adottare, e in quale modo vorrà ascoltare le associazioni e i comitati che stanno raccogliendo dati e firme affinché il progetto sia preso nella giusta considerazione e si evitino i disastri ambientali. Quelli che purtroppo la nostra regione sta continuamente subendo».

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