«Con la Comunità islamica c’è un dialogo costruttivo»
Massimo Polledri (Lega Nord) chiede conto all'Amministrazione del rapporto tra un fondo del Qatar e la comunità piacentina. La replica del primo cittadino: «Non siamo proni nell'accettare gli inviti, lo facciamo per un discorso di correttezza e rispetto»
Un mini “dossier” di quattro pagine contenuto in un’interpellanza di Massimo Polledri (Lega Nord) ha chiamato in causa, in consiglio comunale, il rapporto tra la Comunità islamica piacentina e il fondo della “Qatar Charity”, organizzazione che sostiene dal punto di vista finanziario alcune comunità musulmane presenti in Italia. Polledri ha chiesto in aula delucidazioni sulla visita e sulla cena organizzata nel maggio 2016 di una delegazione del fondo a Piacenza. Alla visita presso la comunità islamica di Piacenza era presente anche il sindaco di Piacenza Paolo Dosi, per portare i saluti del Comune. Dosi non era l'unica autorità piacentina presente all'evento. Il rappresentante del Carroccio in aula ha sottolineato la costante violazione di diritti umani e civili nel Paese islamico del Qatar e chiesto chiarimenti su questo importante afflusso di denaro proveniente dal Qatar alle comunità islamiche europee, afflusso bloccato in Paesi come l’Austria.
«Le informazioni contenute nell’interpellanza – ha risposto il primo cittadino – sono a me estranee. Mi limito a dire che l’iniziativa è una delle tante che vengono organizzate in dialogo con la comunità locale. Erano presenti tutte le istituzioni del territorio. Non era una presenza servile nei loro confronti, ma un invito a cui abbiamo risposto. È una questione di reciproca accoglienza, un rapporto di correttezza e di rispetto reciproco. Prendiamo atto delle loro iniziative e rispondiamo ai loro inviti. Non siamo proni o inclini ad accogliere gli inviti, ma qua al pari di questura, prefettura e Provincia, abbiamo risposto a quella serata. Come Amministrazione partecipiamo per tenere insieme un territorio che si caratterizza per la complessità delle presenze. Mi chiedo se la Lega Nord abbia fatto lo stesso in altre Amministrazioni comunali. Il dialogo costruttivo, e non supino e passivo, è positivo a Piacenza. Stiamo facendo i conti con un territorio molto cambiato negli ultimi anni. Portare avanti un dialogo è complesso».
