Cacciatore: «In piazzale Marconi toglieremo le strisce pedonali»

Consiglio comunale infuocato quello odierno. A scaldare gli animi dell'opposizione e dei grillini la questione dell'attraversamento pedonale in piazzale Marconi, sia superficiale che sotteraneo.

I consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno infatti presentato una mozione tutta incentrata sui pendolari e su piazzale Marconi, che chiedeva di spostare i posti auto per disabili dal fondo di via dei Pisoni e tracciarli in prossimità dell'accesso ai binari, al posto -  o comunque più vicini alla stazione - dei posti auto a pagamento, la realizzazione di un passaggio preferenziale per i disabili, illuminato e portetto, la realizzazione di una nuova tracciatura del parcheggio auto per garantire più posti eventualmente utilizzando il progetto di tracciatura di posti auto realizzato e proposto più volte dall'Associazione Pendolari. Non solo l'interrogazione chideva di realizzare una manutenzione completa del manto stradale all'interno dell'area del parcheggio che attualmente è pieno di buche che impediscono il regolare passaggio delle auto e dei pedoni in sicurezza, il ritiro dell'ordinanza di divieto di sosta e rimozione forzata delle biciclette e la gratuità del parcheggio delle biciclette e l'apertura di tale parcheggio fino alle 22.30 in modo da permettere l'accesso anche a chi torna con l'ultimo treno disponibile. Infine si chiedeva anche di implementare tutte le azioni di competenza comunale volte al miglioramento del servizio viaggiatori come da protocollo preliminare d'intesa del 7 aprile 1995, attraverso il sollecito di Trenitalia.

Bene, dopo vari intereventi critici nei confronti dell'Amministrazione comunale da parte di Marco Tassi (pdl) e Tommaso Foti (Fratelli d'Italia) le votazioni. In sostanza sono state respinte tutte le richieste a parte quella dello spostamento dei posti auto e quella di implementare tutte le azioni volte al miglioramento delle condizioni dei pendolari. Tassi attacca la maggioranza: «Credo che vadano rimesse le rastrelliere per le biciclette in piazzale Marconi, in questo momento c'è una disparità di trattamento: solo chi può pagare l'abbonamento per il parcheggio può accedere alla stazione in pochi minuti, chi non può, vista l'ordinanza, deve parcheggiare a 500 metri di distanza. L'Amministrazione comunale non può permettersi di agire come un'aziena privata, deve garantire a tutti lo stesso trattamento. Vi trincerate sempre dietro ai diritti dei più deboli e poi puntualmente li disattendete».

La risposta del vicesindaco Francesco Cacciatore: «I disabili possono utilizzare i posti blu davanti alla stazione, non possiamo per ora creare nuove tracciature per far nascere nuovi posti auto: molte proposte fanno venire meno gli spazi di manovra necessari, abbiamo cercato e cerchiamo di mantenere una situazione dignitosa anche perchè non sempre si tratta di spazi comunali».

E sull'attraversamento pedonale superficiale e sotterraneo risponde così alle critiche: «E' dotato di scale mobile e di un sistema di video sorveglianza. A chi dice che queste scale sono sempre fuori uso rispondo che molte volte, quasi al 90% si tratta di persone che involontariamente o volontariamente azionano o fermano le scale mobili con il pulsante che per legge deve essere visibile, quindi non si tratta quasi mai di guasti ma piuttosto di inciviltà, questa è sicuramente una bella sfida per aiutare i cittadini a comportarsi meglio. Per quanto riguarda l'attraversamento superficiale la presenza dei new jersey bianchi e rossi sta a significare l'intervento della sopritendenza che sta ultimando le verifiche necessarie. A breve verranno rimossi quindi gli attraversamenti pedonali superficiali». Solo qualche giorno fa era nato su Facebook un gruppo che chiedeva di non rimuovere le strisce pedonali in piazzale Marconi.