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Consiglio, non passa la proposta di spostare la sede della municipale al Berzolla

L'ordine del giorno era stato presentato in aula dai consiglieri Fiazza (Pd) e Gabbiani (Movimento 5 Stelle). Bisotti non ha scartato l'ipotesi, ma una parte della maggioranza ha bocciato la proposta. Zucconi ha strigliato i colleghi che creano allarmismo sulla sicurezza dell'area: «Borgo Faxhall non è il Bronx»

Nel corso del consiglio comunale del 3 novembre, durante il dibattito generale sulle linee guida relative al progetto di riqualificazione di Borgo Faxhall, sono stati inoltre discussi tre ordini del giorno. «Gli immobili di via Scalabrini e via Verdi – hanno spiegato Andrea Gabbiani e Mirta Quagliaroli del Movimento 5 Stelle - sono di assoluto pregio per la posizione centrale, per la loro storicità e per l’architettura. Analizziamo tutte le proprietà degli enti pubblici nel territorio comunale per razionalizzare le funzioni pubbliche e avere un uso più mirato degli edifici». «Condivido lo spirito della proposta – è stata la risposta dell’assessore Bisotti - è una cosa che stiamo già attuando noi e che il governo ci chiede, e stiamo lavorando da tempo sugli edifici del Demanio. Ribadisco la volontà di mettere in campo i due edifici in un’operazione complessa per riuscire a recuperare dal punto di vista economico il meglio che possiamo trarre. Hanno un collocamento che li rende appetibili». La proposta è stata respinta dall’aula.

Un secondo ordine del giorno riguardava la volontà di richiedere uno studio di fattibilità sulla possibilità di utilizzare il Berzolla, ex rimessa dei locomotori situata nell’area di Borgo Faxhall, come presidio della polizia municipale del Comune di Piacenza. «Vorremmo spostare il comando centrale di via Rogerio – ha spiegato Andrea Gabbiani (M5s), firmatario insieme a Christian Fiazza (Pd) - in questo sito, per favorire la centralizzazione delle forze di polizia municipale sul territorio e migliorare il controllo della zona».  «In via Rogerio – è intervenuto Andrea Tagliaferri (Pd) - la situazione non è delle migliori, ma da qua a spostare tutto al Berzolla, ce ne passa». «Non sono d’accordo – ha continuato Marco Colosimo (Piacenza Viva) - in città manca uno spazio per i concerti». Anche per Foti occorrerebbe una vivacità culturale diversa da proporre in quel capannone. «Sapete – ha detto - quanto è grande il parco auto della municipale? Il problema non è trovare gli uffici, è avere lo spazio – al chiuso – per ricoverare i mezzi a disposizione».

«Questa proposta anticipa – ha tuonato Guglielmo Zucconi (Gruppo Misto) - un accordo che dobbiamo ancora fare. Non so perché – forse per mancanza di argomenti – ci agitiamo tutti in consiglio comunale. Se è per il motivo di dare sicurezza, spostiamoli alla Caorsana, no? I commercianti vogliono ringraziarvi per questo ulteriore sputtanamento riguardo a Borgo Faxhall. Sembra che l’area sia il Bronx, parlando così stiamo facendo danni alla zona, c’è gente che strumentalizza in campagna elettorale queste cose. Spero che nessuno della maggioranza cada in queste trappole. Ci rendiamo conto di quanto costerebbe spostare al Berzolla il comando?». «Il Berzolla merita molto di più – ha rilevato Maria Lucia Girometta (Forza Italia) -». La ex rimessa ferroviaria non è idonea neanche per Lucia Rocchi dei Moderati e per Paolo Garetti (Lista Sveglia). Possibilista l’assessore Silvio Bisotti. «La proposta – è il commento di Bisotti - ha una sua logica. In sede di discussione del Psc stavamo valutando di spostare la municipale nella ex sede dei vigili del fuoco in via Dante. È ancora valida quella ipotesi, siamo comunque attenti ad altre proposte». «Si sono stravolto i ruoli – ha detto in modo ironico Giovanni Castagnetti (Piacentini per Dosi) – visto che il centrosinistra propone di mettere la municipale vicino a Borgo Faxhall per combattere il degrado e il centrodestra si oppone». Il consiglio non ha approvato l’idea, con 14 voti contrari e 11 a favore. Tra gli astenuti Castagnetti, Ceccarelli, Perrucci, Ponzini. Quagliaroli, Tarquini; contrari Colla, Colosimo, Foti, Curtoni, Garetti, Girometta, Opizzi, Pallavicini, Polledri, Putzu, Raggi, Rocchi, Tassi e Zucconi. Ha votato a favore il gruppo Pd.

Marco Colosimo ha invece proposto all’attenzione dell’aula un piano di agevolazioni per l’apertura di nuove attività commerciali nel prossimo biennio guidate da imprenditori under 40. «Non c’è produttività – ha giustificato Colosimo - negli esercizi commerciali dell’area, che manifesta forti difficoltà relative all’apertura e al mantenimento di qualsiasi attività commerciale». «Non so quanto possiamo incidere – ha sottolineato Fiazza (Pd) - nelle scelte imprenditoriali della galleria. Ne riparleremo con l’assessore al commercio Katia Tarasconi». «Perché finalizzare l’agevolazione – è il parere di Foti e Quagliaroli - solo ai giovani?». L'aula, con 15 voti contrari, non ha approvato l'ordine del giorno di Colosimo. Il consiglio comunale – che dovrà discutere i 25 emendamenti sulle linee guida della riqualificazione di Borgo Faxhall, si riunirà nuovamente nel pomeriggio del 6 novembre.

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