Crollo del Ponte, Lega Nord: sopralluoghi e sicurezza
Maurizio Parma (Lega) ieri in Consiglio regionale: “Serve il nuovo ponte al più presto”. Sui lavori dell'Anas: erano di consolidamento. E intanto oggi alle 15.30 il sottosegretario Castelli farà un sopralluogo a Barriera Milano, per constatare il cedimento dell'arcata
Redazione
08 maggio 2009 11:58
Va bene la messa in sicurezza del Ponte sul Po, ma quello che serve al più presto è una nuova struttura. Lo ha dichiarato ieri mattina Maurizio Parma, capogruppo in Regione della Lega Nord, in commissione Ambiente e territorio, a Bologna.
E questa mattina, ha confermato anche il sopralluogo del sottosegretario Castelli: sarà a Barriera Milano alle 15.30, per vedere di persona lo stato del ponte ceduto lo scorso 30 aprile.
Prima dell'arrivo a Piacenza, l'onorevole della Lega Nord si recherà sulla sponda lombarda per una ricognizione dal lato di San Rocco al Porto. Ma intanto le polemiche divampate dopo il cedimento, non si placano. La Lega Nord è agguerrita: serve chiarezza.
Ieri, in Consiglio regionale, l'assessore alla mobilità e ai trasporti, Alfredo Peri era assente. La sua relazione è stata sostituita da quella di un ingegnere della Giunta Regionale che ha tenuto l’audizione conoscitiva sui fatti del 30 aprile.
Sull’argomento, Maurizio Parma, unico consigliere piacentino in aula, ha sottolineato che “stando alle informazioni in possesso il cantiere del 2008 è stato aperto per rimediare a quella che è stata definita l’urgenza della piena del 1994. Nel titolo del bando per l’aggiudicazione dei lavori si parlava infatti di lavori urgenti di consolidamento a seguito degli eventi straordinari del 1994”.
| Serve al più presto il nuovo ponte sul Po |
E questa mattina, ha confermato anche il sopralluogo del sottosegretario Castelli: sarà a Barriera Milano alle 15.30, per vedere di persona lo stato del ponte ceduto lo scorso 30 aprile.
Prima dell'arrivo a Piacenza, l'onorevole della Lega Nord si recherà sulla sponda lombarda per una ricognizione dal lato di San Rocco al Porto. Ma intanto le polemiche divampate dopo il cedimento, non si placano. La Lega Nord è agguerrita: serve chiarezza.
Ieri, in Consiglio regionale, l'assessore alla mobilità e ai trasporti, Alfredo Peri era assente. La sua relazione è stata sostituita da quella di un ingegnere della Giunta Regionale che ha tenuto l’audizione conoscitiva sui fatti del 30 aprile.
Sull’argomento, Maurizio Parma, unico consigliere piacentino in aula, ha sottolineato che “stando alle informazioni in possesso il cantiere del 2008 è stato aperto per rimediare a quella che è stata definita l’urgenza della piena del 1994. Nel titolo del bando per l’aggiudicazione dei lavori si parlava infatti di lavori urgenti di consolidamento a seguito degli eventi straordinari del 1994”.
Redazione
08 maggio 2009 11:58
Si parla di
