rotate-mobile
Politica Castel San Giovanni

Dall’Emilia a Roma per dire "No" alla legge sullo Ius Soli

Nella giornata di domenica 10 dicembre a Roma, Lorella Cappucciati consigliere Lega Nord al comune di Piacenza, Valentina Stragliati Assessore alla sicurezza del Comune di Castel San Giovanni, il consigliere comunale di Castell’Arquato Franco Ticchi e il Segretario Nazionale Lega Nord Emilia Gianluca Vinci, sono stati presenti in piazza Santi Apostoli per supportare il futuro governo di Matteo Salvini e, soprattutto, per rimarcare la necessità che la legge sullo Ius Soli non venga assolutamente approvata.

"Nel corso della manifestazione  - spiegano i partecipanti - sono stati toccati molti temi, tutti allo stesso modo importanti per il futuro del nostro Paese: sicurezza, politiche in sostegno alla famiglia e asili nido gratuiti fino all’età di 3 anni come è già stato attuato in Francia; al contrario delle politiche adottate dalla sinistra al governo che ha creduto necessario tagliare il bonus bebè da 80 a 40€, nonostante non sia stato evidenziato nessun aumento delle nascite. Fino ad arrivare al problema dell’immigrazione dove lo stesso Matteo Salvini ha fatto luce sul caso di una cooperativa di Pro Vercelli che fatturava 230.000€ occupandosi di disabili, per poi passare al business dell’immigrazione e vedersi lievitare il proprio fatturato fino a 8milioni di euro, grazie ai fondi arrivati dall’Europa pronti a sostenere le politiche sull’immigrazione; a differenza di alcuni amministratori della Lega, come il sindaco di Chiuduno che rifiutano questo tipo di finanziamenti e combattono un sistema messo in atto dallo Stato attraverso le prefetture, imponendo ai Comuni un numero superiore in termini di accoglienza e facendo così lavorare le cooperative di sinistra. La legge sullo Ius Soli modifica le regole sulla cittadinanza mettendo in atto una vera e propria sostituzione etnica: il “Dossier Statistico Immigrazione 2017” fotografa una situazione piuttosto allarmante, in Emilia-Romagna sono accolti attualmente 14.510 immigrati, di cui 1.175 nella provincia di Piacenza. Sarebbe sicuramente più utile al futuro del nostro Paese, sfruttare questi ultimi mesi di legislatura per attuare politiche sulla famiglia e combattere l’inverno demografico, anziché andare a regalare la cittadinanza ad altri; invece, si tenterà fino all’ultimo di approvare questa legge con il solo scopo di creare un eventuale futuro accordo tra le varie parti della sinistra ed avere già nuovi elettori sul quale fare affidamento. La Lega Nord, grazie al lavoro del capogruppo Gian Marco Centinaio, sta cercando in tutti i modi di non far approvare questa legge, presentando in Senato 47.000 emendamenti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dall’Emilia a Roma per dire "No" alla legge sullo Ius Soli

IlPiacenza è in caricamento