rotate-mobile
Politica

Diritto allo studio, Rancan: «Il Pd mente sul futuro dei nostri giovani»

«Vorremmo che gli studenti e i neo laureati residenti in regione siano favoriti nell'accesso a borse di studio e a progetti loro destinati. Richieste che il Pd non vuole nemmeno discutere nascondendosi dietro un dito o raccontando mezze verità»

Matteo Rancan, consigliere regionale della Lega Nord, è intervenuto riguardo alla questione sul diritto allo studio: «Nessuna volontà di creare polveroni e tanto meno quella di mistificare la verità, arte tanto cara alla sinistra. La battaglia della Lega Nord per fare in modo che anche le università piacentine siano rappresentate all’interno dell’Agenzia regionale per il diritto allo studio è una battaglia di buonsenso. Al di là d quello che racconta strumentalmente la sinistra mentendo sapendo di mentire a meno che, e forse sarebbe ancora più grave, il Partito Democratico non abbia ben chiaro di che cosa stiamo parlando e di come sia costituita la conferenza che oggi demanda la piena partecipazione solo agli atenei che hanno sede legale in Emilia. Particolare di non poco conto che di fatto mette in secondo piano gli atenei piacentini che sono solitamente invitati. Ma tra invitati e membri di diritto la differenza c’è e si stente. Eccome se si sente». 

E aggiunge: «Continuando a raccontar bugie si raggiungerà un solo obiettivo: Piacenza rimarrà sempre e comunque ai margini della regione, costretta a subire scelte e decisione alle quali vorrebbe invece partecipare con pieno titolo. Così come vorremmo che gli studenti e i neo laureati residenti in regione siano  favoriti nell’accesso a borse di studio e a progetti loro destinati. Richieste che il Pd non vuole nemmeno discutere nascondendosi dietro un dito o raccontando mezze verità. Come la decisione di bocciare il nostro emendamento che voleva fare in modo che l’Agenzia regionale per il diritto allo studio non diventasse il parcheggio dorato per i “politici trombati”. Anche questa non ci sembrava una richiesta tanto strana, ma nulla da fare». 

«Insomma - conclude - alla fine mi sembra chiaro che chi alza il polverone forse per nascondere quello che c’è dietro è il Pd e non la Lega. Per questo sin da ora posso garantire che in aula il Carroccio non farà sconti a nessuno e che faremo sentire forte la nostra voce contro le bugie del Pd che mentendo sul diritto allo studio, mente sul futuro dei nostri giovani».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Diritto allo studio, Rancan: «Il Pd mente sul futuro dei nostri giovani»

IlPiacenza è in caricamento