Solenghi: «Ci avete rotto i polmoni. Pianteremo mille alberi in città»
La ricetta di Piero Solenghi per risolvere il problema inquinamento a Piacenza: «Piantare mille alberi al posto di quelli abbattuti nel tempo, parcheggi nelle periferie con bus navetta e blocco del traffico in caso di emergenze»
«Ci avete rotto i polmoni». E’ lo slogan provocatorio che lancia la lista civica Piacenza Bene Comune attraverso l’intervento del candidato sindaco Piero Solenghi. «A Piacenza – afferma Solenghi - dall'inizio dell'anno più della metà delle giornate sono state oltre il limite previsto di 50 microgrammi per metro cubo di polveri fini. A Piacenza ogni anno, per l'inquinamento, muoiono più di 60 persone, si verificano centinaia di ricoveri ospedalieri e migliaia di malattie bronchiali e respiratorie».
«Ecco cosa proponiamo: interventi strutturali come la messa a dimora di alberature, a carico dell'Anas, lungo tutta la rete autostradale che attraversa la città; mille alberi da piantare nel comune di Piacenza, in sostituzione di quelli tagliati e non ripiantumati e nelle zone verdi a ridosso delle aree più inquinate; quattro parcheggi di assestamento gratuiti all'esterno della città (Stadio Galleana, Veggioletta, Cimitero e uno da individuare alla Farnesiana) collegati con veloci bus navetta non inquinanti con il centro e a tariffa agevolata per chi proviene da fuori città»
E ancora: «Interventi di emergenza in caso di perdurare di condizioni di grave inquinamento: blocco del traffico veicolare privato e potenziamento del servizio pubblico dopo tre giorni di superamento dei limiti e in previsione di situazioni di aggravamento della situazione; diminuzione della produzione, per arrivare al blocco nelle situazioni più gravi, delle industrie inquinanti presenti in città»
